Una situazione allarmante a Hong Kong dove dei manifestanti hanno manganellato altre persone alla stazione della metro. Cosa sta succedendo?
Grande caos nel cuore di Hong Kong dove alla stazione molte persone sono state violentemente manganellate, da protestanti.
Violenza alla stazione della metro cinese
Ci sono 45 feriti di cui alcuni in condizioni gravissime, dopo l’attacco di questa mattina alla stazione della metroplitana nel distretto di Yuen Long – al confine con la Cina.
Alcuni uomini si sono presentati a volto coperto con magliette bianche e hanno iniziato a picchiare chiunque possedesse e indossasse una maglietta nera.
Gli uomini dovrebbero appartenere alle Triadi ed è una aggressione che segue la nuova protesta antigovernativa e pro democrazia, tenuta a bada e dispersa dagli agenti.
Una cosa fuori dal normale, con i pendolari che non hanno avuto nemmeno il tempo di proteggersi se non tra di loro e alcuni ombrelli aperti per attutire i colpi in testa.
Episodi di violenza in tutta la Cina
In un Paese tranquillo come la Cina vedere certe immagini divulgate su web e media, diventa difficile da accettare. Sei sono i feriti gravi e gli altri 39 versano in condizioni critiche ma non sono in pericolo di vita.
Nessuno per ora è stato arrestato ma sono state sequestrate alcune sbarre di ferro, nei pressi della stazione, che potrebbero essere state utilizzate proprio dagli assalitori:
“non siamo sicuri di chi fosse coinvolto…avevano i volti coperti”