Grande spavento in Calabria per il ritrovamento di due cadaveri in un auto abbandonati dopo essere stati uccisi. Che cosa è successo?
Qualcosa di strano oggi in Calabria, per il ritrovamento di due cadaveri abbandonati dentro un’auto dopo che qualcuno ha sparato loro a sangue freddo.
Il ritrovamento dei cadaveri a Corigliano Rossano
Una mattinata di lavoro qualsiasi per alcuni operai, che una volta arrivati sul luogo di destinazione hanno trovato un’auto ferma e sospetta. Una volta che si sono avvicinati hanno notato i due cadaveri allertando immediatamente la compagnia dei Carabinieri di Corigliano.
Gli stessi hanno allertato la scientifica e successivamente isolato la zona per effettuare i primi rilievi vicino al distributore di carburante.
Chi sono i due uomini trovati morti nell’auto
I due uomini sono stati prima uccisi e poi lasciati dentro un’auto, abbandonati senza lasciare tracce. L’identificazione ha portato a Pietro Greco di 39 anni e Francesco Romano di 44 anni – il primo è un sorvegliato speciale con precedenti per narcotraffico e il secondo è un imprenditore.
Greco era già conosciuto agli inquirenti per il suo passato e da tempo era tenuto sotto osservazione, in quanto uno degli esponenti più attivi della criminalità organizzata. Romano, al contrario, era incensurato e conduceva una vita tranquilla.
Le prime indiscrezioni non portano alla verità e al movente di questo duplice omicidio, ma soprattutto non è chiaro il motivo per la quale i due si trovassero insieme. Molti i colpi di pistola sparati ma gli inquirenti mantengono il massimo del riserbo:
“siamo in una fase delicata e preliminare dell’indagine, non siamo in grado di dire nulla”