Dopo una trattativa di dieci anni i medici hanno firmato un nuovo contratto. Quali sono le novità del caso?
Dopo dieci anni di trattative i medici hanno nuovamente il loro contratto, firmato nella notte dopo alcune contrattazioni. Cosa prevede?
Il nuovo contratto per i dottori ospedalieri
E’ accaduto a notte fonda all’interno dell’Agenzia Aran – luogo preposto per le negoziazioni delle pubbliche amministrazioni – con la firma del nuovo contratto per dottori e dirigenti facenti parte del servizio sanitario nazionale dopo 10 anni di attesa e contrattazioni.
Sono 130mila i professionisti inclusi nella questione coun un aumento dello stipendio pari a 200 euro la mese. Questa ipotesi di contratto è arrivata alla firma con tutti i sindacati dei professionisti, ad esclusione di Cimo – Anpo – Fesmed.
Il segretario FP Cgil evidenzia che si tratta di un grande risultato, sia a livello gestionale e sia a livello professionale:
“sono state premiate le carriere gestionali e professionali, anche dei giovani laureati”
Definendolo un fatto storico, da segnare sul calendario e mai avvenuto prima che si aggiunge alla certezza di ottenimento dell’incarico a seguito di 5 anni di servizio e con uno stipendio molto più alto.
Le altre novità del contratto di lavoro
Le novità sono anche altre, infatti è stato anche messo in chiaro il forte disagio che i medici vivono in caso di carenza di organico con turni massacranti e dove, un errore, portrebbe essere fatale.
Sono state quindi aumentate le indennità per guardia notturan sino a 120 euro per chi è al Pronto Soccorso. Chi ha invece un’età maggiore di 62 anni, può chiedere l’esornero.