Tav, via libera di Conte: “Fermare tutto costerebbe di più”

La Tav procede grazie al via libera di Giuseppe Vonte e la divisione in Governo, tra polemiche e proteste. Quando iniziano i lavori?

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Il Premier Conte si è espresso a favore della Tav e ha dato la sua conferma per l’inizio dei lavori. Ecco tutti gli aggiornamenti

Il via libera del Premier Conte per l’inizio lavori

Secondo il premier non compiere l’opera tanto polemizzata costerebbe maggiormente, che farla. Per questo motivo si mette in moto e conferma la possibilità di andare avanti iniziando i lavori quanto prima nonostante le ultime violente proteste.

La linea Torino Lione è necessaria ed ha annunciato:

“di aumentare lo stanziamento dal 40% al 55% così da ridurre i costi per l’italia”

La sua preoccupazione verte sul fatto di rappresentare un Governo appoggiato da due forze politiche, che sulla questione dell’alta velocità la pensano in maniera differente:

“in gioco ci sono tanti soldi e vanno gestiti con la massima attenzione”

La preoccupazione di Giuseppe Conte

A fronte di tutto questo evidenzia che se il Parlamento decidesse di fare marcia indietro, comporterebbe non solo dei costi eccessivi e soldi sprecati ma anche una spaccatura netta con la Francia.

Se qualcuno quindi decidesse di bloccare tutta l’opera optando per un progetto alternativo e differente, non si potrebbe fare con la Francia:

“in questi casi sarebbe un mutuo dissenso”

Il vice premier Matteo Salvini si è reputato soddisfatto e in linea con la sua idea di sempre, mentre i Cinquestelle vedono tutto il discorso come inaccettabile:

“peccato per il tempo perso e ora sblocchiamo altri cantieri!”

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