Un duro botta e risposta tra Matteo Salvini e Luigi Di Maio: i due leader del Governo ai ferri corti?
C’è tensione nell’aria da parte di Matteo Salvini e Luigi Di Maio, dopo l’intercettazione emersa e alcune frasi che non sono piaciute al Leader della Lega.
L’intercettazione di Luigi Di Maio
E’ stato pubblicato un audio particolare da LaCnews24 dove si sente un chiaro discorso di Di Maio nei confronti del Ministro dell’Interno.
Parole di fuoco che non sono piaciute assolutamente al vice premier:
“Ci dobbiamo sedere a un tavolo io, Conte e quell’altro là per fare un accordo”
Nessun nome e nessuna citazione diretta al leader della Lega, ma la formula fa ben pensare che sia proprio lui l’oggetto.
Il sito in questione ha registrato il lungo intervento di Di Maio, nonostante ci fossero dei divieti in merito a telecamere e cellulari per poi divulgare queste frasi:
“a volte dobbiamo subire un atteggiamento della lega insopportabile”
Aggiungendo poi:
“dopo le elezioni non avevamo alternativa”
La risposta di Matteo Salvini
Il Ministro dell’Interno non fa attendere la sua risposta e si fa sentire nell’immediato:
“Quell’altro? Mah…possono non stare simpatico ma mi chiamo matteo”
Ma Di Maio, sempre nell’audio riportato dal sito, asserisce che il “Partito Unico” vorrebbe far cadere il governo:
“a settembre si vota il taglio dei parlamentari”
Puntando sui facilitatori del M5S per portare voce tra informazione e territori. Un botta e risposta che non è passato inosservato e sembra non dare delle soluzioni per il futuro: non ci resta che vedere come andranno le cose giorno per giorno.