Mariella Rota è la tabaccaia uccisa a Reggio Calabria, sicuramente per un tentativo di rapina finito in tragedia. Ora è caccia ai due assassini della donna
La tragedia della tabaccaia uccisa a Reggio Calabria ha sconvolto tutto il quartiere, che ora si chiede chi possano essere i due assassini che sono stati sopresi ieri pomeriggio.
L’assassinio di Mariella Rota
Mariella Rota era una donna conosciuta nel quartiere di 66 anni, trovata morta nell’androne del palazzo dove abitava – a pochi passi da Piazza De Nava nonché dal comando del Carabinieri.
Il suo Palazzo è vicino suo negozio, per questo motivo la prima ipotesi è che la donna ha sicuramente scoperto due ladri mentre cercavano di intruforlarsi all’interno per rubare la merce. Sorpresi hanno aggredito la donna con un’arma da taglio – da confermare – e scappati lasciandola morta per terra.
Immediato il soccorso dei medici del 118 che però non ha potuto fare altro, se non dichiararne il decesso. Sul posto anche il magistrato di turno e i Carabinieri che conducono le indagini.
Il sospetto dei Carabinieri
In passato la donna – come si evince dalle varie testimonianze – aveva già subito minacce con vari tentativi di rapina, per questo motivo il suo stato di allerta era ai massimi livelli.
Ora i Carabinieri hanno acquisito le immagini delle telecamere di videosorveglianza, per ricostruire quegli ultimi passaggi e verificare le identità dei due uomini. E’ caccia a due possibili assassini quindi, che hanno ucciso la donna nel pomeriggio di ieri, lasciando il cadavere dentro l’androne fino all’amara scoperta.