Amanda Knox sfocia tutta la sua ira contro i media e le bufale di questi giorni, tornando a difendersi dopo la sua visita italiana. Ma di cosa sta parlando?
Amanda Knox è dovuta tornare a difendersi, sfociando tutta la sua ira tramite una lettera per mettere a tacere le varie bufale di questi giorni.
Il matrimonio e la raccolta fondi
Noi conosciamo la ragazza americana in quanto protagonista dell’omicidio di Meredith Karcher ma in questi anni la sua figura, ha portato altri numerosi dettagli su cui le storie si sono susseguite.
Ultima quella del suo matrimonio, della raccolta fondi e di tutti i soldi spesi in Italia per partecipare ad un Festival molto speciale dove ha potuto spiegare quello che ha vissuto in quegli anni da accusata (e carcerata).
I maggiori media internazionali hanno lanciato la notizia di una raccolta fondi, per permettere alla Knox di sposarsi insieme al suo fidanzato visto che aveva speso tutto a Modena, gli scorsi mesi nel suo rientro in Italia.
La verità però sembra essere un’altra e questa volta la ragazza americana non ci sta.
La verità in una lettera scritta da Amanda
La ragazza scrive insieme al fidanzato – Christopher Robinson – una lettera aperta per chiarire finalmente tutta la questione. Come si è appreso i due sono già sposati dal dicembre 2018 ma non hanno ancora svolto una celebrazione con parenti e amici.
Vista la polemica, l’ex protagonista del caso Meredith ha voluto definire tutto quanto:
“vorremmo chiarire alcune falsità che sono state diffuse”
Evidenziando che la raccolta fondi non è altro che una lista nozze, come da usanza moderna di molte coppie per il matrimonio che si svolgerà il 29 febbraio 2020:
“questo scandalo è un altro esempio di come i media traggano un irresponsabile profitto producendo indignazione”
Sottolineando di essere stufa di questo trattamento che subisce sin dal 2007.