Rivoluzione al Pronto Soccorso, con nuovi codici studiati per ridurre le attese e aumentare la sicurezza. Di cosa si tratta?
Un nuovo cocice al Pronto Soccorso così da cambiare il sistema e rendere tutto molto più fluido, nonché sicuro. Vediamo insieme di cosa si tratta.
La decisione delle strutture
In un periodo dove non mancano le attese folli, gli incidenti e le distrazioni per un sistema che – forse – non era corretto, si è deciso di cambiare tutto e renderlo più scorrevole.
Non è un dato a favore solo dei medici per una organizzazione migliore ma per i pazienti, che si vedono a volte “dimenticare” nella sala di attesa senza conoscere il proprio destino.
Ma quali sono le novità?
Il nuovo codice dei Pronto Soccorso
Codici numerici e colori sono alla base di questa nuova soluzione per le strutture, così che i medici potranno effettuare un abbinamento in base alla tempistica di attesa nonché alla gravità della situazione.
Ci sono tre obiettivi principali, ovvero riduzione dei tempi di attesa – aumentare la sicurezza delle dimissioni ed evitare ricoveri non necessari.
Il nuovo sistema sarà attivo al massimo entro 18 mesi, basandosi su cinque numeri principali e vari colori:
- 1 rosso emergenza
- 2 arancione urgenza entro 15 minuti
- 3 azzurro urgenza entro 60 minuti
- 4 verde urgenza minore intervento entro 120 minuti
- 5 bianco non urgente intervento entro 240 minuti
Non solo, a tutto questo viene aggiunta una area particolare che viene denominata “see and treat”, dove alcuni infermieri professionali potranno occuparsi di urgenze minori – annullando il sovraffollamento.
Un’altra area prevista è Area di Osservazione breve e intensiva – dove ci saranno pazienti con terapie brevi o per approfondire una diagnosi.
Tutto questo dovrà fare in modo di ridurre notevolmente le attese, occuparsi di malati gravi e dare maggiore sicurezza.