Il neo, in sé e per sé, non è una brutta cosa. Al contrario: le icone di bellezza, come Marilyn Monroe a Cindy Crawford hanno dimostrato che un neo posizionato nel punto giusto può darti anche un certo je ne sais quoi. Bisogna, però, proteggerli dal sole ed evitare, così, il cancro alla pelle.
Nei, come proteggerli dal sole?
Il 30% dei casi di carcinoma della pelle del melanoma si sviluppa da un neo preesistente.
Il fatto è che mentre è perfettamente normale nascere con alcuni nei – la maggior parte di noi ne ha almeno 20 sparsi sul viso e sul corpo: quanti più ce ne sono, maggiore è il rischio di sviluppare il cancro della pelle.
E poiché l’esposizione al sole gioca un ruolo importante nel determinare quanti nei sviluppiamo durante l’infanzia e l’adolescenza (e quanto sono grandi), essere vigili sulla corretta protezione solare per bambini e adolescenti è un primo passo cruciale per ridurre al minimo il rischio di cancro della pelle nel corso della vita.
Avere 2 scottature all’anno o più tra 10 e 19 anni aumenta il rischio di melanoma dell’82%: un’eccessiva esposizione al sole senza un’adeguata protezione può anche far sì che i nei esistenti diventino canaglia e si trasformino in lesioni cancerose, quindi assicurati di mantenere i tuoi nei al sicuro dai raggi UVA e UVB, proprio come fai con il resto della pelle.
Nei: come si differenziano?
Non tutti i nostri piccoli amici nei sono uguali, ma sapere quali rappresentano un rischio potrebbe salvarti la vita. Ecco tre tipi comuni di lesioni cutanee da tenere d’occhio:
Cheratosi attinica o cheratosi solare
Queste chiazze rosse squamose non sono in realtà il cancro della pelle (almeno non ancora). Ruvidi al tatto, di solito si presentano dopo un’esposizione solare prolungata e ripetuta e hanno la fastidiosa abitudine di tornare una volta che hanno fatto la prima apparizione.
Queste lesioni sono precancerose, possono svilupparsi in carcinomi a cellule squamose, quindi devono essere trattate per prevenire la progressione.
Carcinoma
I carcinomi rappresentano la forma più comune di casi di cancro della pelle e, di solito, iniziano come piccoli, lucenti protuberanze sul naso o sul viso, sebbene possano svilupparsi anche su altre parti del corpo. P
rincipalmente causati dall’esposizione solare frequente e non protetta durante la prima età adulta, sono a crescita lenta e possono essere trattati se rilevati in anticipo.
I carcinomi tendono a svilupparsi sul viso, quindi catturarne uno in ritardo potrebbe lasciarti con una cicatrice sgradevole nel posto che meno lo desideri. In caso di dubbio, consultare un dermatologo il più presto possibile.
Melanoma
Il melanoma è il tipo più pericoloso di tumore della pelle. Sebbene sia più raro di altre forme, è anche il più mortale.
Il melanoma è – di solito – causato da esplosioni brevi e intense di esposizione al sole, come scottature solari, e si manifesta come una macchia marrone o nera su una pelle sana. In circa il 30% dei casi, si sviluppa da un neo preesistente.
Se diagnosticato precocemente, il melanoma è spesso curabile con un adeguato trattamento medico. Se non viene rilevato, può diffondersi a un ritmo allarmante.
Se pensi di avere una lesione che potrebbe essere melanoma, corri, non camminare, dal dermatologo. Quanto più velocemente lo affronti, tanto più potrebbe salvarti la vita.