Riducendo l’infiammazione cronica, nota anche come infiammazione di basso grado o sistemica, potresti essere in grado di potenziare le tue difese contro diverse importanti malattie. Oltre a perfezionare la dieta e alla cura personale, è possibile ridurre l’infiammazione cronica con l’aiuto di determinate sostanze naturali e terapie alternative.
Infiammazione acuta vs. cronica
A differenza dell’infiammazione acuta in cui il sistema immunitario risponde alle infezioni o alle lesioni attivando sostanze chimiche infiammatorie che combattono le sostanze estranee, l’infiammazione cronica non è benefica per il corpo.
Spesso a causa di fattori dello stile di vita come lo stress e una cattiva alimentazione, l’infiammazione cronica si verifica quando il sistema immunitario rilascia continuamente quei prodotti chimici infiammatori, anche quando non ci sono invasori stranieri da combattere.
Lavorando per ridurre l’infiammazione cronica, potresti essere in grado di proteggerti da una serie di condizioni che si dimostrano correlate all’infiammazione, tra cui:
- Malattia del cuore
- Cancro
- Ictus
- Diabete
- Il morbo di Alzheimer
- Asma
- Sindrome dell’intestino irritabile
Ecco i diversi approcci per ridurre l’infiammazione naturalmente
Acidi grassi omega-3
Mantenere una dieta ricca di acidi grassi omega-3 (naturalmente disponibile in alimenti come olio di pesce e olio di semi di lino) e povera di alcuni acidi grassi omega-6 presenti in alimenti come carne rossa e latticini può aiutare a ridurre l’infiammazione e proteggersi da malattie come il cancro al seno, l’artrite reumatoide, malattie cardiache e asma.
Indicato per contrastare la produzione di sostanze pro-infiammatorie, gli acidi grassi omega-3 sono disponibili anche in forma di integratore.
Erbe aromatiche
La ricerca preliminare suggerisce che alcune erbe possono aiutare a ridurre l’infiammazione. In uno studio sugli animali pubblicato nel 2007, ad esempio, gli scienziati hanno scoperto che la curcumina (un composto presente nella curcuma delle spezie al curry) può sopraffare le proteine pro-infiammatorie chiamate citochine.
E nella ricerca in provetta pubblicata nel 2005, i ricercatori hanno scoperto che lo zenzero può ridurre l’infiammazione in modo più efficace rispetto ai farmaci antinfiammatori non steroidei (come l’aspirina).
In forma fresca o secca, sia la curcuma che lo zenzero possono essere usati in cucina. Se stai considerando l’uso di qualsiasi tipo di integratore a base di erbe per ridurre l’infiammazione, assicurati di consultare il tuo medico prima di iniziare il tuo regime di integratori.
Yoga
Le persone che praticano regolarmente yoga possono avere livelli ridotti di interleuchina-6 (un marker di infiammazione), secondo uno studio del 2010 su 50 donne.
Analizzando i campioni di sangue dei partecipanti, i ricercatori hanno osservato che coloro che praticavano yoga avevano livelli di interleuchina-6 inferiori del 41% rispetto a quelli che non praticavano yoga.
Dieta
Seguire una dieta che si concentra su cibi anti-infiammatori è anche considerato essenziale per ridurre l’infiammazione.
Stile di vita
Apportare cambiamenti sani al tuo stile di vita dovrebbe essere il tuo primo passo per ridurre l’infiammazione. I seguenti approcci possono avere un effetto antinfiammatorio:
- Gestire lo stress (possibilmente con l’aiuto di pratiche mente-corpo come la meditazione e il tai chi)
- Evitare di fumare
- Limitare l’assunzione di alcol
- Esercizio fisico regolare
- Dormire a sufficienza
Se stai pensando di utilizzare una dieta, un integratore o qualsiasi forma di medicina alternativa per l’infiammazione, assicurati di consultare prima il tuo medico. L’autotrattamento di qualsiasi condizione ed evitare o ritardare le cure standard può avere gravi conseguenze.