Un caso misterioso di omicidio suicidio in Trentino, dove un figlio ha sparato ad entrambi i genitori prima di togliersi la vita. Ma perché?
Il caso di omicidio suicidio in Trentino ha scosso tutti quanti, tanto da interrogarsi su cosa ci sia dietro questo terribile gesto da parte del figlio.
Figlio uccide i genitori e si suicida
Ci troviamo a Romallo, a pochi passi dalla Piazza Centrale in un bel paese della Val di Non. Un padre, una madre e un figlio che si era trasferito a Milano per vivere insieme a sua moglie: il suo legame con Romallo era rimasto però molto vivo tanto che durante i periodi di ferie tornava per ritrovare genitori e amici.
L’Adige racconta che nella giornata di ieri qualcosa non deve essere andata per il verso giusto tanto che il figlio – David Pancheri – compie un gesto inaspettato. Il cinquantenne ha sparato ai suoi genitori – Giampiero e Adriana – e poi ha rivolto l’arma verso di sé suicidandosi.
I corpi sono stati ritrovati nel tardo pomeriggio anche se non è ancora chiaro quando sia avvenuto il triste fatto.
L’ipotesi degli investigatori
L’ipotesi di cui sopra è la pista battuta dagli inquirenti, anche per la disposizione dei corpi e dell’arma da fuoco utilizzata per uccidere tutte e tre le persone.
Il tutto è stato scoperto da un parente, preoccupato perché nessuno rispondeva ai telefoni: ha contattato poi i Carabinieri che ora stanno cercando di mettere insieme i pezzi del puzzle di quanto accaduto nelle ultime ore, prima della morte.