Il ragazzo morto durante la partita di calcio ha scioccato tutti, ed ora il padre vuole chiarezza su soccorsi e analisi. Che cosa è successo?
Un mistero quello del ragazzo morto durante la partita di calcio, di 15 anni che si è accasciato mentre giocava.
La strana morte dopo il malore di Lorenzo Verna
Lorenzo è deceduto a Francavilla al Mare mentre giocava a calcetto e l’autopsia ha rivelato che il ragazzo avesse un problema congenito al cuore, tanto da creargli questo malore.
Una malformazione congenita alle coronarie, unite tra loro – invece di essere separate – per questo motivo nei momenti di sforzo assoluto poteva creare un brutto black out.
Il padre della giovane vittima ha evidenziato – come da intervista rilasciata a Il Corriere della Sera – che Lorenzo avesse già avuto un malore durante il mese di aprile mentre giocava con gli ex compagni di scuola media.
Immediato il suo soccorso presso la Clinica De Marchi e tenuto sotto osservazione tutta la notte. Il giovane è stato sottoposto a degli esami di routine ma nessun cardiologo ha visitato il suo stato di salute – in quanto non presente all’interno della struttura.
La disperazione del padre che rompe il silenzio
Il padre del ragazzo è disperato e durante l’intervista ha chiesto che venga fatta chiarezza su due punti specifici. Il primo riguarda i tempi di soccorso al campo di calcetto – arrivati nell’immediato ma senza averlo trasportato subito in Ospedale passando un’ora dal malore all’arrivo a Chieti.
Un altro punto da valutare molto bene è come sia possibile che durante il primo malore di Aprile non sia stato visitato accuratamente da un cardiologo.
Dubbi alla quale vuole delle risposte concrete, per capire cosa sia successo al suo giovane figlio.
