La Open Arms è a pochi passi dal porto di Lampedusa con il divieto di sbarco, ma molti migranti stanno scendendo per malesseri di vario genere. Ecco gli aggiornamenti
La nave spagnola Open Arms è ancora vicino al porto di Lampedusa ma con il divieto di sbarco per tutti i migranti. Ora però qualcuno è riuscito a scendere per problematiche varie presentate.
Le evacuazioni di alcuni migranti
All’interno della nave Ong spagnola ci sono 130 migranti che aspettano di essere fatti scendere al porto di Lampedusa, dopo la quindicesima notte a bordo e le varie mobilitazioni, dagli attori sino al botta e risposta tra Trenta e Salvini.
Nelle ultime ore si è però proceduto con l’evacuazione urgente e imperativa di 13 persone per motivazioni mediche:
“quanta crudeltà”
Secondo la Ong tutte le persone che sono a bordo che devono essere fatte sbarcare urgentemente:
“l’umanità lo impone”
Nella serata di giovedì sono stati fatti sbarcare 9 migranti di cui 5 con necessità di assistenza per problematiche psicologiche accompagnati dai familiari. Questa notte sono stati trasferiti presso l’HotSpot di Imbriacola.
Le parole del Sindaco di Lampedusa
Le parole del Sindaco di Lampedusa hanno lasciato tutti senza parole, infatti secondo lui l‘aiuto in mare non può e non deve essere negato.
Evidenzia inoltre che in mare esistono codici di comportamento:
“naturalmente c’è bisogno di una autorizzazione, ma il codice è quello di salvare vite umane – quello che accade agli altri può succedere a te”
Cercando di far capire di essere favorevole a questo sbarco e alla successiva distribuzione dei migranti verso gli altri Paesi europei.