L’omicidio Piscitelli è ancora da risolvere e sono tanti i tasselli da mettere insieme. Viene fuori però il tanto atteso accordo per il funerale di Diabolik
La questione dell’omicidio Piscitelli è ancora in alto mare, mentre c’è un accordo sul luogo del funerale e della data – per dargli l’ultimo sentito saluto.
L’omicidio di Diabolik
Era il 7 agosto quando il capo degli Ultras Diabolik è stato ucciso con un colpo alla nuca, mentre era in un giardino ad aspettare presumibilmente qualcuno.
La sua guardia del corpo – interrogata dagli inquirenti – non è riuscita a vedere in faccia l’assassino, limitandosi a vedere qualcuno travestito da runner impugnare una pistola e sparare dritto verso l’uomo.
L’ipotesi è che il killer si sarebbe dovuto anche occupare della guardia del corpo, ma la pistola inceppandosi non gli ha dato il tempo per svolgere tutto il lavoro così da scappare velocemente.
Le indagini sono in corso e in questi giorni si è anche dovuto affrontare il discorso legato al funerale, dapprima negato dalla famiglia e successivamente confermato trovando un accordo.
I funerali il 21 agosto al Divino Amore
I funerali dell’uomo si terranno il 21 agosto alle ore 15 presso il santuario Divino Amore dell’Ardeatina.
La commemorazione sarà permessa a numero chiuso, con un massimo di 100 persone.
Una regola raggiunta tra i familiari che non hanno trovato appoggio da parte degli Ultras della Lazio che avrebbero voluto salutarlo in maniera differente.
Ma le autorità hanno avuto il timore che Fabrizio potesse essere raggiunto da più di 10 mila persone – impossibili da gestire.
Inizialmente la cerimonia avrebbe dovuto essere privata e ora si è riusciti a trovare questo accordo.