Si procede con la questione del rapimento di Silvia Romano e l’apertura del processo al presunto organizzatore della banda. Ecco cosa sta succedendo
Silvia Romano, la ragazza rapita e scomparsa in Kenia continua a destare molta preoccupazione ma oggi si apre il processo al misterioso organizzatore della banda di rapitori.
I mandanti del rapimento della cooperante
Il caso della ragazza è molto più complicato di quanto si creda e gli stessi inquirenti, credono ci sia dietro qualcosa di molto grande.
La sorte della ragazza è sconosciuta così come tutta la questione del rapimento, tanto che dal processo si spera di poter avere i nomi di chi abbia preso Silvia e dove sia stata portata.
Sulla questione c’è la massima segretezza e non trapela nulla, con notizie ultime certe solo di dicembre 2018.
I due rapitori incriminati hanno sostenuto di averla consegnata viva ad un’altra banda e non sapere più cosa sia accaduto subito dopo.
Da quel momento non ci sono state più comunicazioni e nessuna richiesta di riscatto.
Il processo al misterioso organizzatore
Oggi si apre il processo numero due per il rapimento della ragazza, rapita in Kenya nove mesi fa mentre era impegnata come volontaria per un programma di ripopolazione locale a Chakama.
Successivamente al primo processo con i due primi rapitori, ora è il momento di interrogare anche Ibrahim Adan Omar ovvero uno dei presunti organizzatori di tutta la faccenda.
Proprio questo processo potrebbe mettere luce sui fatti misteriosi e rispondere ad alcune domande fondamentali.
L’uomo è sotto accusa per aver reclutato il gruppo di rapitori, formato da otto persone che sono arrivate nel villaggio propriamente per portarla via (otto di cui due a processo, come si evince sopra).