E’ ancora impresso l’incidente di Alcamo e ora il padre si sveglia dal coma, bestemmiando e sbottando contro tutti in Ospedale. Cosa è successo?
Impossibile dimenticare l’incidente di Alcamo, dove hanno perso la vita i due fratelli Provenzano mentre il padre faceva una diretta su facebook. Il risveglio dell’uomo non è avvenuto però nel migliore dei modi.
La fidanzata difende Fabio Provenzano
Era il 13 luglio quando Fabio Provenzano era in macchina con i suoi due figli – Francesco e Antonino – quando dopo aver postato una diretta Facebook ha perso completamente il controllo, ribaltandosi.
Uno dei bambini è morto sul colpo, mentre l’altro è entrato in coma in pessime condizioni lottando per la vita fino a quando non si è lasciato andare raggiungendo il fratello.
Il padre era in coma e gli esami hanno rilevato un tasso di stupefacenti in corpo, considerati una delle cause dell’incidente. La fidanzata Valeria Vivona lo difende da tutti i titoli di giornale e dai commenti negativi degli utenti, tramite una intevista a Partinico.Live:
“ora basta! lui amava i suoi figli e i giornali hanno approfittato per fare uno scandalo!”
Fabio Provenzano bestemmia e crea rissa in Ospedale
Una volta che si è svegliato dal coma Fabio Provenzano sembra proprio non si ricordasse nulla di quanto accaduto. Questo ha lo ha portato ad un momento di destabilizzazione tale da alzarsi e togliersi tutti gli elettrodi e tubi delle flebo.
Come si evince da Il Corriere della Sera, ha iniziato a bestemmiare e sbottare contro tutti quasi da creare una rissa con i presenti all’Ospedale.
I medici non hanno potuto fare altro che sedarlo e attendere che le sue condizioni si stabilizzino per rivelargli quanto accaduto. Nel mentre l’uomo di 34 anni è accusato di duplice omicidio stradale con l’aggravante di utilizzo di stupefacenti (come da test positivo su cocaina).