Carlo Conti, in genere, ha i capelli motlo corti, non per scelta, ma un obbligo naturale. La foto con la massa di capelli anomale è diventata virale
Carlo Conti e Leonardo Pieraccioni si conoscono da tantissimi anni. Assieme a Giorgio Panariello formano un terzetto particolarmente celebre nel piccolo schermo, che colma palasport e arene in tutta la nazione.
In pochissimi, tuttavia, rammentano che nel 2005 il conduttore, che da sempre domina i palinsesti Rai1, comparse in un film dell’amico Pieraccioni.
Carlo Conti raccontato dall’amico Pieraccioni
A rammentare l’episodio è stato il regista stesso tramite un’istantanea su Instagram. Il film in questione, “Ti amo in tutte le lingue del mondo”, venne fuori nelle sale nel 2005 e narrava la storia di un professore di educazione fisica con una moglie fedifraga e tampinato da una giovane allieva.
Una pellicola che si è totalmente attenuta allo stile un po’ selvaggio un po’ elegante di Pieraccioni, che è un genio della risata fatta con consapevolezza e giustizia.
“Ti amo in tutte le lingue del mondo”, settimo film diretto e interpretato da Leonardo Pieraccioni, è stato rilasciato nelle sale nel 2005 e ha conquistato, come era ovvio che succedesse (specialmente in quel periodo), il botteghino delle feste con un incasso che oltrepassò i 20 milioni di euro.
Carlo e l’amicizia con Pieraccioni anche dietro le telecamere
Leonardo Pieraccioni è il protagonista Gilberto, docente di educazione fisica all’interno di un liceo di Pistoia che vive un rapporto complesso con un’alunna totalmente cotta di lui che gli manda messaggi in tutte le lingue del mondo.
Nel cast ci sono tantissimi amici di Pieraccioni, tra cui, Giovanni Veronesi, l’autore Giovanni Benincasa, il regista Paolo Beldì, i cantanti Francesco Guccini e Francesco Tricarico. E naturalmente era ovvio che ci fosse uno dei migliori amici di sempre dell’attore: Carlo Conti.
Ecco lo scatto dove Carlo Conti appare praticamente irriconoscibile data l’insolita quantità di capelli che si ritrova sul capo. Una foto più unica che rara.