La morte di Giulio Vitti ha un grande punto interrogativo, dopo essere stato dimesso dall’ospedale. Ora i genitori vogliono la verità di cosa sia successo veramente
La morte di Giulio Vitti non lascia in pace genitori e inquirenti, che non si capacitano di come un ragazzino di 17 anni possa morire una volta dimesso dall’Ospedale. Cosa è successo?
La tragica morte del ragazzo di 17 anni
Un ragazzino di 17 anni allegro e sempre con il sorriso sulle labbra che, secondo i media locali, è stato accompagnato all’Ospedale di Monopoli dalla madre per una febbre molto alta e otite.
Lui stava già curando la patologia con gli antibiotici, ma i genitori volevano capire se ci fosse qualcosa di più grave. Una volta visitato dal medico del pronto soccorso e dall’otorino, il ragazzo è stato dimesso con una terapia antinfiammatoria.
I familiari affermano che dopo una doccia, il ragazzino sia diventato cianotico a seguito di una crisi respiratoria: immediatamente trasportato all’Ospedale, il ragazzo è morto durante in ambulanza.
Ora si attende l’autopsia per comprendere le reali cause della morte.
L’indagine aperta su due medici
La comunità di Monopoli è scossa e come si evince da Teleclub, il ragazzo tra pochi giorni sarebbe diventato maggiorenne – il 24 agosto.
Gli indagati per ora sono il medico del pronto soccorso e l’otorino che ha eseguito la visita prima delle dimissioni. Il sostituto Procuratore ha aperto un fascicolo come atto dovuto per omicidio colposo – incaricando il medico legale di scoprire e determinare la causa del decesso.
Dopo la perdita del papà, scomparso il 31 marzo, il ragazzo aveva mille progetti da realizzare ma purtroppo non ce l’ha fatta.