Un lager domestico quello dei bambini picchiati e insultati dai genitori. Tre fratellini che hanno dovuto subire di tutto prima di essere aiutati: che cosa è accaduto a Catania?
Bambini picchiati e insultati dagli stessi genitori nel cuore di Catania. Una storia agghiacciante per tre fratellini che hanno vissuto dei momenti terribili.
Il lager domestico per tre fratellini
Un lager domestico nel cuore di Catania, con grande clima di terrore alla quale tre fratellini sono stati costretti a subire per un lungo periodo.
Parliamo di una famiglia composta da madre, padre e tre bambini di 9 – 8 -3 anni apparentemente tranquilla ma che una volta chiusa la porta di casa, la situazione diventava ingestibile.
La denuncia viene fatta dal fratello grande, che accompagnato dalla madre all’ambulatorio medico ha avuto finalmente il coraggio di parlare raccontando al medico di essere stato picchiato dai genitori.
Non solo, ha aggiunto che il folle gesto veniva messo in atto ogni giorno anche per i suoi fratelli più piccoli – per nessun motivo e con grande violenza.
La madre ha cercato di rigirare il discorso raccontando ai medici che il figlio si fosse fatto male giocando e cadendo per terra.
La denuncia e l’arresto ai genitori
I medici non hanno creduto alla madre ma al bambino, viste anche le lesioni particolari, così hanno fatto scattare il controllo degli inquirenti che hanno cominciato le loro indagini.
Le intercettazioni video e audio hanno confermato la versione del bambino. La Procura di Catania evidenzia:
“i tre minori vivevano un clima di terrore. umiliati e picchiati per futili motivi”
La coppia di Catania in questo momento si trova agli arresti domiciliari con potestà genitoriale sospesa.
I bambini sono stati loro tolti e affidati alle cure di una casa famiglia, in attesa che il Tribunale decida il loro destino lontano dalla famiglia d’origine.