Simon Gautier è il ragazzo francese morto dopo essere caduto in un dirupo nel Cilento. Ora, dopo i risultati dell’autopsia emergono anche le sue ultime terribili parole
Il turista francese Simon Gautier era vacanza ma tutto si è trasformato in un incubo. Ora emergono le sue ultime parole al 112 e i risultati dell’autopsia.
I risultati dell’autopsia del turista francese
Il ragazzo era scomparso improvvisamente il 9 agosto, dopo una chiamata di aiuto al 112 dove diceva di essere caduto in un dirupo del Cilento e di essersi fratturato le gambe.
E’ stato poi ritrovato senza vita in avanzato stato di decomposizione e, per capire bene cosa gli fosse accaduto, è stata disposta l’autopsia.
Secondo il medico legale, dalle prime indiscrezioni, il ragazzo è deceduto a causa di uno choc emorragico a causa della rottura dell’arteria femorale.
Una volta caduto, il ragazzo ha fatto in tempo a chiamare i soccorsi per poi decedere dopo 45 minuti. Le sue fratture agli arti inferiori erano esposte e composte, accompagnate da forti laceramenti dei tessuti.
Le sue ultime strazianti parole
In questo articolo vi abbiamo raccontato il dolore della madre, in una intervista esclusiva al Corriere della Sera – ma ora emergono anche le sue ultime strazianti parole, una richiesta d’aiuto che lasciava poco all’immaginazione.
La sua chiamata ai soccorsi è stata registrata come di consueto:
“ho le gambe rotte, sto morendo di dolore. Non so dove sono ma da qui vedo il mare. potete aiutarmi?”
Parole terribili, che hanno fatto scattare i soccorsi per cercare di recuperarlo appena possibile. A tal proposito è stata aperta una inchiesta per definire se siano veramente partiti prontamente oppure ci sia stato un ritardo che ha comportato un effetto domino.