La gelosia, la malattia delle persone insicure: cosa si intende con questo gesto?
Nella vita di coppia il termine gelosia viene utilizzato, per indicare il timore che l’oggetto amato sparisca per mano di un rivale.
La gelosia, la paura di perdere ciò che abbiamo
La gelosia da sempre ha rivestito un ruolo importante nella vita degli esseri umani ed è parte integrante della status quo dell’uomo, lo accompagna sin dalla prima infanzia e viene viene provocata da situazioni diverse.
Le persone gelose avvertono l’ambiente esterno come pericoloso, ogni singolo individuo può rappresentare una possibile minaccia dal lavoro agli studi, dalla famiglia agli amici.
Si passa dalla gelosia verso le le proprie figure genitoriali agli oggetti più significativi giungendo ai contesti sociali fino ad arrivare alla vita di coppia.
Anche le relazione più superficiali possono essere percepite come dannose.
Cosi, le persone gelose, scelgono di vivere in funzione del loro partner, controllando ogni sua mossa pensano che riusciranno a prevenire e/o a scoprire l’infedeltà del proprio compagno.
Purtroppo il possesso è una delle manifestazioni che più caratterizza la relazione con l’Altro che amiamo e di conseguenza il nostro comportamento.
Spesso la gelosia è associata all’invidia in entrambi i casi l’oggetto del contendere provoca reazioni negative.
Mentre nel caso della gelosia l’oggetto del contendere è qualcosa che già si possiede, nell’invidia l’oggetto è qualcosa che qualcun’altro possiede ma al quale si aspira fortemente.
Anche i bambini possano provare una gelosia molto intensa, soprattutto quando l’attenzione dei genitori è rivolta verso altre persone, specialmente verso altri bambini.
La gelosia nei bambini sembra confermare l’ipotesi di un sentimento naturale e istintivo ma non bisogna mai tralasciare tutte le variabili sociali e culturali che intervengono nel determinarla.
Socrate sottolineava che l’amore non è desiderio di bellezza, ma desiderio della bellezza di cui si è privi.
Quindi nell’amore l’amante cerca nell’amato l’oggetto della sua mancanza e si dispone a quel movimento di offerta e sottrazione che sigla il suo carattere paradossale.
La disparità tra amante e amato, quell’asimmetria che è dell’amore ostacolo ma anche fondamentale motore.
Cosa provoca questa cattiva manifestazione
La gelosia per una persona che si ama e che si teme di perdere è chiamata in letteratura gelosia romantica.
La dinamica è attivata da tre ruoli fondamentali, il sé geloso, la persona amata e il rivale.
Ed è caratterizzata da un forte sentimento di possessività nei confronti della persona amata e quindi la convinzione di avere il diritto di vietare o imporre determinati comportamenti al proprio partner.
I gelosi si caratterizzano per il controllo e una serie di comportamenti disfunzionali che mettono in atto imponendo divieti al partner.
Il tutto inizia con il controllo del cellulare e dei relativi messaggi finendo con tutti gli account dei social network.
La degenerazione del comportamento arriva con le aggressioni verbali ogni volta si venga assaliti dal dubbio circa una foto, un messaggio o una chiamata.
Il problema diviene serio quando si inizia a controllare il partner con telefonate continue e visite a sorpresa.
Tale situazioni alla lunga portano al allontanano dei famigliari, amici e conoscenti.
I gelosi alimentano con questa ossessione del controllo la loro ansia.
Le preoccupazione e le insicurezza divengo il loro pane quotidiano finendo per nutrire la relazione di coppia di diffidenza.
I pensieri distorti evidenziano un malessere emotivo e una profonda insicurezza.
Cosi si finisce che divengano deliranti e si convincono dell’infedeltà del partner pur non avendo indizi, divenendo sempre più ossessivi e i partner sempre più riservati e chiusi.
E’ possibile modificare il loro comportamento intraprendendo una terapia cognitivo-comportamentale.
Tra i vari approcci teorici risulta tra le migliori risorse per portare a buon fine questo cambiamento.
Lo scopo è quello che le persone gelose imparino a fidarsi dell’altro, a credere fermamente nella lealtà dell’altro che ama stargli accanto e condividere la sua vita insieme.