Sono iniziate alle ore 11 le nuove consultazioni di Governo ed è anche terminato l’incontro tra il Pd e M5S. Ecco i primi aggiornamenti
Una lunga giornata per il Governo con Mattarella che chiede concretezza e desidera una linea ben definita. Ma cosa si sono detti Zingaretti e Di Maio?
Nuovo incontro tra Pd e M5S
Dopo una frenata dovuta ad un disaccordo in merito ad alcuni punti fondamentali per la coalizione, i due esponenti dei Partiti più chiacchierati degli ultimi giorni hanno avuto un incontro per discutere su alcuni contenuti fondamentali.
Come si evince dal TgCom24 non ci deve essere un rimpastone ma un Governo nuovo:
“la cosa importante è dare futuro all’Italia”
Confermando di essere ottimista e cercare di andare avanti trovando dei punti a favore.
Luigi di Maio ha parlato di un clima molto costruttivo mentre D’Uva chiede che non venga più attaccato il loro leader, al fine che nulla si spezzi ulteriormente nelle prossime ore fondamentali.
Di Maio conferma quando definito da D’Uva e mette un punto fondamentale su come trovare soluzioni per il Paese senza colpire direttamente lui:
“questa è politica anzi una certa politica, abituata a concepire il dibattito come occasione di crescita”
Per questo motivo Zingaretti ha aperto la porta a Conte, così da ottenere un equilibrio accettabile e andare avanti in totale serenità.
L’incontro con Sergio Mattarella
Sono iniziate le consultazioni e alle ore 10.30 e andranno avanti sino a questa sera alle ore 19 con il M5S.
Fratelli D’Italia con Giorgia Meloni ha chiesto al Presidente Mattarella di indire le elezioni quanto prima, al fine che siano gli italiani a decidere come andare avanti.
Il Presidente della Repubblica desidera vengano messe sul tavolo tutte le soluzioni possibili e concrete altrimenti:
“si da il via al voto”
Una lunga giornata che vedrà differenti scenari e in serata una possibile decisione da parte del Presidente della Repubblica.