Lo Stromboli ha di nuovo terrorizzato i turisti con una eruzione e boato, a distanza di poco tempo dalla precedente che ha segnato la morte di un uomo. Ecco cosa sta succedendo
Di nuovo grande paura per l’attività dello Stromboli che ha terrorizzato turisti e residenti dopo un grande boato. Ecco cosa sta succedendo
Il boato e l’eruzione del vulcano
Le immagini che arrivano dalla Sicilia sono agghiaccianti e sembra proprio che il vulcano abbia deciso di eruttare nuovamente. Dalle prime indiscrezioni si descrive una ricaduta di sabbia, cenere e materiale di origine vulcanica.
I testimoni confermano che la nuova eruzione è stata preceduta da un forte boato di intesità decisamente maggiore a quella precedente del 3 luglio – che provocò una vittima.
Per adesso non si segnalano danni a cose e/o persone, ma i turisti si sono rifugiati dove possibile tra chiese e abitazioni dei residenti.
Al momento stanno cadendo:
“pomici di cratere in direzione del centro abitato. stiamo monitorando la situazione, ma è ancora presto per definirne l’entità”
Ha sottolineato Maurizio Ripepe – Università di Firenze – che sta monitorando la bocca del Vulcano. Un boato che si è sentito anche all’isola di Salina.
Un gruppo di turisti sono scappati dalla spiaggia per la paura, radunandosi in Piazza alla Chiesa di San Vincenzo.
Il monitoraggio del Vulcano
L’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia, fa sapere che le reti di monitoraggio ha confermato l’attività alle ore 12.17 con esplosione di forte intensità, con epicentro l’aerea centro meridionale della terrazza craterica.
Un fenomeno visibile anche sul tracciato che di norma segnala i terremoti, con materiali che hanno raggiunto costa e centro abitato:
“ci aspettavamo questa esplosione, anche se non sapevamo il giorno esatto”
Gli avvertimenti dell’ultima settimana hanno portato i professionisti a monitorare la situazione, con la convinzione che il Vulcano avrebbe nuovamente eruttato.