Freddy Sorgato fa delle incredibili rivelazioni sull’omicidio di Isabella Noventa. Vediamo cosa ha raccontato in questi giorni.
Freddy Sorgato in carcere per l’omicidio di Isabella Noventa fa delle sconcertanti dichiarazioni che riaprirebbero il caso.
Dalla scomparsa di Isabella Noventa ad oggi ancora molti segreti
Isabella Noventa la 55 segretaria padovana era allegra, attiva e legatissima alla famiglia, come raccontano tanti suoi amici e parenti.
La notte del 15 gennaio 2016 improvvisamente scompare nel nulla e chi la conosce non si da una spiegazione.
Dopo un mese di indagini finalmente la svolta: la tabaccaia e rivale in amore Manuela Cacco crolla e confessa che Isabella è stata uccisa per mano di Debora Sorgato sorella di Freddy con cui entrambe avevano avuto una relazione.
Messo alle strette Freddy confesserà la morte di Isabella ma racconterò una versione diversa da quella della Cacco.
Per lui Isabella sarebbe incidentalmente morta durante un gioco erotico tra i due.
Nulla di ciò che ha raccontato di quella sera e delle abitudini di Isabella però ha trovato riscontro nelle indagini e testimonianze rilasciate da amici, familiari e anche dall’ex marito Piero Gasperini.
Ma non finisce qui perché Sorgato confessa anche che dopo l’omicidio lui e la sorella avrebbero gettato il corpo nel fiume Brenta.
Anche questa confessione pare un’ulteriore depistamento: nonostante l’impegno della squadra di sommozzatori per scandagliare il fiume nessun corpo viene ritrovato.
Durante l’operazione morirà anche l’Ispettore Rosario Sabatico morto incastrato in una chiusa ed affogato tragicamente.
Dopo tre anni e mezzo e due gradi di giudizio, i tre coinvolti nell’omicidio sono in carcere.
I due fratelli Sorgato condannati a 30 anni per l’assassinio della 55 enne e a 16 la Cacco per aver partecipato con il ruolo di depistatrice delle ricerche fingendosi Isabella in un piano diabolicamente premeditato.
Ma le recenti ritrattazioni e le nuove prove emerse fanno sembrare la verità su quello che successe quella notte ancora molto lontana.
Le ossa ritrovate potrebbero portare alla svolta inaspettata
Alcuni inquietanti reperti sono stati soltanto pochi giorni fa consegnati agli inquirenti.
Si tratterebbe di alcuni frammenti di ossa di mandibola e bacino ritrovati da alcuni bagnanti sulle una spiagge di Albarella (Rovigo) e di Isola Verde (Venezia).
Tali ritrovamenti hanno subito sollevato il dubbio negli inquirenti che potessero appartenere ad Isabella Noventa, il cui corpo non è mai stato ritrovato.
La macchina delle indagini si è dunque subito attivata ma ci vorrà però del tempo perché i risultati delle analisi del DNA forniscano una risposta sicura.
Sorgato ritratta,e il caso potrebbe riaprirsi
Con i tre complici in carcere le polemiche però continuano alimentate anche dalle ultime rivelazioni fatte proprio da Freddy come riporta GIALLO probabilmente all’approssimarsi della sentenza della Cassazione che potrebbe confermare o smentire le due sentenze precedenti.
In questo frangente dunque, che potrebbe portare alla svolta che fino ad ora mancava, Sorgato afferma nella lettera dal carcere che i magistrati dovrebbero riaprire il caso.
Afferma infatti che la Cacco convinta da avvocati o inquirenti lo abbia incastrato e che la verità sulla scomparsa di Isabella sia molto doversa:
“E’ stato costruito un delitto immaginario…la Cacco ha raccontato solo menzogne e io sono finito in carcere”
E ancora
“Non ci si preoccupa di cercare una persona scomparsa.. c’erano i motivi per allontanarsi volontariamente..”
Per Sorgato dunque la Cacco avrebbe inventato tutto tirandolo in causa insieme alla sorella, mentre Isabella sarebbe andata via volontariamente.
Il fratello Paolo e la mamma Ofelia non ci stanno: dopo tanto dolore queste dichiarazioni sembrano un’ulteriore beffa:
“Ormai Freddy sembra impazzito…sostiene che mia sorella sia scappata”
Afferma con dolore Paolo che più volte ha provato a smuovere pubblicamente le coscienze di Sorgato e complici.
“Dimentica che è stato proprio lui tempo fa ad ammettere di averla uccisa..Freddy è un bugiardo.”
Come si deduce il processo in Cassazione vedrà sia la difesa che l’accusa probabilmente presentare nuove sconcertanti prove che potrebbero cambiare di netto gli scenari di questo omicidio ancora avvolto nel mistero.