La Mare Jonio è approdata a Lampedusa ma non senza sequestro della nave. Ora che i migranti attendono il loro destino, un presunto scafista è finito in manette
La Mare Jonio sequestrata esattamente come la Eleonore, ma ora spunta anche il presunto scafista mentre i migranti attendono di conoscere il loro destino.
Il sequestro della Ong
La Mare Jonio ha raggiunto Lampedusa, ma l’approdo gli è costato il sequestro della nave esattamente come per la Eleonore arrivata a Pozzallo.
Fonti del Viminale hanno confermato quanto sopra, mentre la Polizia di Ragusa ha fermato il presunto scafista che avrebbe portato i 104 migranti – soccorsi successivamente dalla Eleonore.
Il ragazzo ha 18 anni ed è stato accusato per favoreggiamento dell’immigrazione clandestina, riconosciuto da molti testimoni che hanno dato la conferma agli inquirenti.
Gli stessi verranno distribuiti in cinque Paesi europei differenti, a seguito della identificazione e controllo sanitraio.
L’ira per il destino della Mediterranea
La Ong Mediterranea ha lanciato un Tweet definendo assurdo questo sequestro:
“abbiamo fatto ingresso in acque territoriali con l’autorizzazione formale della guardia costiera. adesso ci contestano”
Sulla Ong c’erano 15 bambini e 71 migranti in totale che hanno raggiunto il porto con il traghetto Sansovino. Sono stati poi spostati in vari hotspot di accoglienza.
In queste ore il Prefetto di Ragusa manderà avanti il provvedimento amministrativo, per il sequestro della nave Eleonore della Ong Tedesca. Nella fattispecie in questo caso è stato forzato l’ordine di non entrare in acque territoriali, per questo motivo armatore e comandante conosceranno la decisione del prefetto e la somma della sanzione decisa.