I video di Fabio Gaudenzi sono eloquenti e ora, per l’omicidio Piscitelli è pronto a parlare ma senza tradire nessuno dei suoi “camerata”. A che punto siamo?
I video di Fabio Gaudenzi per l’omicidio Piscitelli sono volti alla sola e unica verità. Ma in tutto questo non vuole assolutamente che si pensi ad un tradimento o altro: cosa sta cercando di dirci?
La testimonianza di Fabio Gaudenzi
Fabio Gaudenzi, estremista di destra ed ex leader della fazione opposta della Roma Opposta Fazione era molto vicino a Massimo Caminati, con la quale condivide una condanna per il Processo Mafia Capitale.
Si è consegnato alla Polizia evidenziando di aver sparato diversi colpi di arma da fuoco, aspettando di essere andato a prendere dagli stessi inquirenti.
Quello che promette è di raccontare ogni minimo dettaglio sulla morte di Diabolik, ucciso il 7 agosto a colpi di arma da fuoco alla testa – mentre attendeva qualcuno al Parco della Caffarella.
Ci sono due video differenti che Gaudenzi ha girato e postato dove si spiega la sua scelta dettagliatamente.
I video postati da Gaudenzi
Un video dove il volto non si vede e dove si identifica subito con la sua fede politica, lanciando un messaggio diretto dove sottolinea che il suo volere è quello di parlare della morte di Diabolik:
“dirò chi sono i mandanti ma non tradirò mai massimo carminati e i miei camerata”
Nel secondo video giustifica la sua scelta proprio per salvarsi e non finire forse nello stesso modo, così diretto e crudo:
“mi sto consegnando alla polizia dopo 30 anni ho deciso di arrendermi, sono rimasto solo ed è per questo che ho deciso di fare tutto questo”