Elisabetta Trenta, ex Ministro della Difesa, si sfoga in una intervista esclusiva al Messaggero tirando fuori tutto il suo rammarico
Dopo la formazione del nuovo Governo, Elisabetta Trenta rilascia una dichiarazione al Messaggero mostrandosi forte ma evidenziando cosa – secondo lei – non sia stato fatto in maniera corretta.
L’intervista all’ex ministro della Difesa
Una intervista rilasciata al Messaggero, dopo che Giuseppe Conte ha definito la lista dei Ministri e manda avanti il suo nuovo Governo escludendo l’ex ministro della Difesa.
Nonostante non avesse alcuna intenzione di parlare con i giornali ha comunque espresso la sua opinione in merito a tutto quanto:
“i giornali non si sono mai trovati bene con me, il trattamento è sempre stato pesante con tantissimi attacchi”
Si passa poi a cercare di definire la motivazione di questo suo rammarico, centrando il M5S:
“sapevo che il m5s non mi avrebbe lasciato al ministero. non sono contenta e non meritavo tutto questo”
Evidenziando di essere stata una delle persone ad aver lottato maggiormente contro Matteo Salvini, sulla questione immigrazione:
“voglio stare zitta perché in questo momento potrei dire di tutto contro tutti”
Rivolgendo al giornalista una domanda diretta, chiedendo appunto se fosse corretto che ci siano due correnti politiche in entrambi i dicasteri:
“io credo nel movimento perché è fatto di idee e valori e non ho nessun problema con di maio”
Si reputa poi pronta a tornare al suo lavoro di insegnante presso la Link University dove si sente protetta, dimenticandosi delle voci messe in giro e che stanno spopolando sul web.