Matteo Salvini è ora indagato per diffamazione a Carola Rackete, in base alle esternazioni nei suoi confronti durante la sua entrata forzata in acque italiane. Ecco cosa sta succedendo
Carola Rackete è tornata all’attacco e ora Matteo Salvini viene indagato per diffamazione. Ma perché?
L’indagine per diffamazione a Carola Rackete
Carola Rackete è tornata ma non come nuovo Capitano della Sea Watch ma per presentare l’accusa di diffamazione nei confronti del leader della Lega.
Dopo la grande odissea della Ong, che è entrata in maniera forzata in acque territoriali italiane speronando una motovedetta della Guardia di Finanza, ora Carola è pronta a chiedere il conto all’ex Ministro dell’Interno.
In un primo momento la Procura di Roma aveva aperto un fascicolo proprio successivamente la denuncia di Rackete, per alcune parole da lei considerate offensive – durante il braccio di ferro della Sea Watch 3.
La ex Capitana della nave aveva preparato un documento riportando le 22 offese da parte dell’ex ministro raccogliendo il tutto tra Facebook, interviste, Tweet e alcune dichiarazioni dirette pubbliche. Ora gli atti sono stati passati alla Procura di Milano.
Un documento che riporta tutte le dichiarazioni dove lei attesa di essere stata chiamata:
“sbruffoncella, fuorilegge, complice dei trafficanti, una che ha provato ad uccidere i finanzieri…”
I legali della Rackete hanno affermato di aver visto in queste dichiarazioni, delle offese che arrecavano lesioni personali al suo onore.
Ora non resta che attendere quali saranno le parole del leader della Lega e come si evolverà la vicenda.
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