Il primo discorso di Luigi Di Maio come Ministro degli Esteri si fonda su migranti e Africa, con linea netta sulla Unione Europea. Ecco i dettagli
Luigi Di Maio ha affrontato il primo discorso come neo Ministro degli Esteri e su cosa intende affrontare in prima linea.
Africa e Migranti priorità di Governo
Il nuovo Ministro degli Esteri ha illustrato quelle che sono le linee e i punti fondamentali, sulla quale si basa il suo interesse e i suoi primi passi.
L’azione di Governo sui rapporti internazionali sono migrani, Africa e posizionamento all’Unione Europea:
“la questione migranti sarà una delle priorità della politica estera nel nuovo governo”
Una rassicurazione che l’ex vice premier ha voluto evidenziare durante il suo insediamento, con intenzione di lavorare per una maggiore
“responsabilizzazione dell’europa e un superamento del regolamento di dublino”
Sempre secondo Di Maio l’Africa non deve essere motivo di preoccupazione, ma deve essere vista come una opportunità per individuare nuovi partner – come incremento dello sviluppo e crescita del Paese.
Investimenti sui mercati emergenti
Non si ferma dinanzi la sua idea di politica estera, tenendo in considerazione un obiettivo prioritario con l’interesse nazionale in Europa e nel Mondo:
“manterremo un dialogo franco e aperto con i partner, senza rinunciare ai valri europei che caratterizzano la storia del paese stesso”
Per quanto riguarda il discorso degli investimenti dei mercati emergenti, innovazione tecnologica e ricerca scientifica – il leader del M5s ne sottolinea l’importanza per alimentare una crescita con sviluppo e beneficio di tutte le generazioni future.
Non mancano gli elogi sulla diplomazia italiana:
“ho saputo apprezzare qualità e competenze della diplomazia italiana, anche per la promozione del made in italy”
Un grande entusiasmo per il nuovo incarico, pronto a lavorare con tutti i membri della Farnesina e far vedere l’Italia per quella che è migliorandola.