Antonio Banderas, grande stella del Cinema internazionale, parla delle conseguenze dell’infarto subito nel gennaio del 2017: ‘Non sono più Io’
Antonio Banderas, è uno degli attori più stimati nel panorama cinematografico internazionale.
L’iconico volto di Zorro, come è noto lo scorso Gennaio 2017, è stato colpito da un infarto, un evento dal quale è uscito profondamente segnato e cambiato.
Ecco cosa ha rivelato durante un’intervista al Festival di Toronto, in occasione della premier del nuovo film targato Netflix, ‘Panama Papers’, disponibile a partire dal prossimo 18 ottobre.
Antonio Banderas: ‘L’infarto mi ha cambiato la vita’
Il celebre attore ai microfoni del Festival di Toronto ha rivelato quanto l’infarto abbia inciso sulla vita di oggi, sul suo stile di vita, ma anche e soprattutto sulle sue scelte professionali.
Esordisce con un aneddoto, il volto di Zorro, di una conversazione avuta in ospedale dopo l’intervento nel corso del quale gli sono stati inseriti tre stent:
‘un’anziana infermiera mi ha detto: ‘A breve ti sentirai triste e diventerai più emotivo’. Ho pensato: ‘Figurati se cado in depressione proprio ora che mi sono salvato’
poi prosegue ricordando le parole di Pedro Almodovar, celebre regista spagnolo, nel corso delle riprese di ‘Dolor y Gloria’:
‘Invece aveva ragione e Pedro Almodovar si è accorto subito della mia fragilità sul set di Dolor y gloria e mi ha detto: ‘Usa quel dolore, non nasconderlo’’
Antonio Banderas, il ritorno al teatro dopo l’infarto
L’infarto ha avuto decisamente un forte impatto sulla vita dell’attore, il cui corpo provato dal punto di vista psicologico e fisico, non è più in grado di sopportare certi tipi di pressione.
A tal proposito allo scopo di vivere una vita più tranquilla e serena, Banderas ha deciso di accantonare in un angolo il mondo del cinema per fare il suo ritorno in teatro:
‘adesso preferisco storie intime europee per smettere di sentirmi come un giocoliere sempre terrorizzato all’idea di far cadere i piatti a terra’