I bambini di questo asilo sono stati legati ai polsi, insultati e riempiti di botte invece di essere al sicuro, come i genitori pensavano. Ma cosa è successo?
Come è possibile che alcuni bambini siano stati vittime di un asilo dell’orrore a Roma? Eppure quello che hanno dovuto subire è inimmaginabile.
L’asilo dell’orrore di Roma
Ci troviamo a Roma e questa vicenda viene raccontata da Il Messaggero, dove alcuni piccoli non sono stati coccolati come di dovere ma maltrattati in una struttura da loro frequentata.
Fuori in giardino giocattoli e giostre, ma dentro hanno dovuto subire qualcosa di terribile. Grazie alle indagini della Polizia con intercettazioni ambientali si è riuscito a scoprire che questi piccoli dai tre ai cinque anni venivano maltrattati, insultati e umiliati durante le loro ore all’asilo.
Una delle educatrici era solita mettere le fascette ai polsi, per poi relegarli sopra l’armadio al fine che non potessero scendere. Chi ci ha provato si è fatto ancora più male: presi a schiaffi, parolacce, bestemmie e insulti.
Durante l’ora dei pasti la suora apriva loro la bocca infilando il cibo con forza. Notando i figli non sereni, alcuni genitori dopo essersi confrontati hanno deciso di sporgere denuncia per scoprire cosa non andasse bene.
L’allarme è scattato quando tutti non volevano più entrare in classe e vedere “la suora cattiva”. I genitori hanno quindi cercato di parlare con la suora, che ha dato la colpa ai piccoli del comportamento per poi far emergere tutta la verità.
La suora in arresto
Una delle suore educatrici sono finite in manette e ora è agli arresti domiciliari, con l’accusa di maltrattamento di minori. Le altre indagate sono una religiosa e due laiche che non hanno mai impedito le violenze che avvenivano durante le ore di permanenza dei piccoli.