Dopo la fiducia e l’incontro a Bruxelles, ora Giuseppe Conte chiede al Governo una piccola spinta in avanti: mancano i sottosegretari
Il Governo è formato ma iniziano i vari botta e risposta in merito alla nomina dei sottosegretari. E conte chiede venga messo il turbo.
La nomina dei sottosegretari
Una lunga giornata di incontri che è terminata nella notte da parte di M5s e Pd che non ancora designato i 42 sottosegretari per la nuova formazione.
M5s e Pd si sono incontrari durante la serata di ieri in una riunione che è terminata sul tardi, al fine di portare a casa un elenco di nominativi da consegnare a Conte per un CdM delle ore 15:
“noi vorremmo fare velocemente, ma gli altri vogliono più tempo”
Ha dichiarato LeU.
Conte invita tutti alla fretta in merito perchè senza queste nomine l’esecutivo non può partire e mentre si trova a Bruxelles per i suoi vari incontri, chiede che la lista sia pronta entro oggi:
“sarebbe buono riuscire a completare la squadra”
La data di scadenza per la lista
Ora la data di richiesta per la “scadenza” della consegna della lista dei nomi è per il CdM di venerdì mattina così da definire il tutto quanto prima.
Ci sono da sciogliere molti nodi e sembra – come si evince da TgCom24 – che ci sia un disaccordo in merito a due deleghe del Ministero dello Sviluppo: Telecomunicazioni e Energia tenuti da Luigi Di Maio durante il vecchio esecutivo.
Il M5s vorrebbe per se entrambe le deleghe e mettere Tamburrano e Patuanelli. Per quanto riguarda l’editoria si potrebbe lasciare direttamente al Pd, con il nome di Andrea Martella.