Mauro Coruzzi, in arte Platinette, sul podio di Italia Sì confida la sua drammatica lotta con un problema di salute che lo affligge da anni
Il noto personaggio televisivo Mauro Coruzzi vero nome di Platinette ha confessato durante la puntata di Italia Sì di avere un male che gli procura molta sofferenza.
Platinette confessa il suo male
Durante la prima puntata di Italia Sì in onda ieri il conduttore Marco Liorni ha accolto in studio uno dei protagonisti del cast dello scorso anno: il conduttore radiofonico ed opinionista tv Mauro Coruzzi in arte Platinette.
Come già nelle scorse settimane dichiarato, Liorni ha confermato che nell’edizione 2019 Coruzzi non ci sarà ma verrà rimpiazzato da altri due “saggi”.
A voler spiegarne i motivi proprio Coruzzi che rivela come la sua scelta non sia dovuta ad organizzazione lavorativa.
Platinette rivela di avere un dolore dentro, un male con cui combatte costantemente e che ha bisogno di risolvere prima di dedicarsi di nuovo al lavoro
“Ho un male difficile da combattere perché è una patologia vera.
E’ il mangiare compulsivo, senza averne bisogno.”
Con fatica dunque Platinette spiega dei retroscena impensabili che riguardano proprio la sua partecipazione al programma della stagione passata:
“Ho passato l’ultimo anno qui ad Italia Sì: nelle ultime puntate trascinavo una gamba e non volevo farmi vedere da nessuno”
Mauro dopo un’attenta riflessione sulle sue condizioni di salute ha capito dunque che non poteva affrontare più programmi così lunghi proprio per la necessità di curarsi
“Il mio male andava estirpato”
Il brutto male aveva già colpito
Già in passato Platinette aveva rilasciato dichiarazioni in merito al suo problema sia al Corriere della Sera che nello studio di Domenica Live
“Sono malato, l’obesità è una malattia e non ci si deve vergognare. Bisogna farsi aiutare per uscirne”
Affermando di aver dovuto fare ricorso già due volte al palloncino gastrico in accordo con i medici per evitare di riprendere i chili persi.
Sempre da Barbara D’Urso Mauro aveva rivelato la causa scatenate la malattia: una profonda delusione amorosa del passato che lo aveva gettato nello sconforto.
Nella puntata di debutto di Italia Sì Coruzzi ha però voluto dare anche un messaggio positivo ringraziando per l’aiuto e la discrezione i colleghi Liorni, Elena Santarelli e Rita Dalla Chiesa.
La testimonianza dl giornalista è la dimostrazione di come l’affetto e la sensibilità degli amici e colleghi oltre all’impegno personale siano fondamentali per il recupero da problemi simili al suo.