Nonostante ci siano molteplici scuole di pensiero in merito alla Brexit, Boris Johnson ha rilasciato una intervista dove si sente pronto “come Hulk”
Una intervista inedita dove si trattano gli argomenti delicati come la Brexit, il Premier da la sua versione di come si uscirà direttamente dalla porta di ingresso.
L’intervista a Boris Johnson
Il Mail on Sunday ha intervistato in esclusiva in Primo Ministro Inglese, per andare a fondo sulla questione Brexit e mettere un punto dove gli altri non osano.
Il Primo Ministro ha evidenziato che ci sono molti progressi in merito ai discorsi con Bruxelles e comincia a vedersi una luce, che dovrà essere ben accesa entro metà Ottobre – data di scadenza.
La Gran Bretagna viene paragonata al supereroe Hulk:
“più si arrabbia e più diventa forte. riesce sempre a fuggire nonostante sia imprigionato: così come questo paese”
Un accostamento che ha lasciato gli inglesi di stucco, ma che ha dato una visione molto definita a quello che potrebbe succedere tra circa un mese.
Il braccio di ferro con il Parlamento
Un braccio di ferro con il Parlamento che sembra non lasciare il Primo Ministro tranquillo – chiudendolo sino al 14 ottobre. Da quel momento Johnson ha perso la maggioranza e si scagliano tutti contro perché non si attui una uscita con il no-deal, ovvero senza accordo.
Lui vorrebbe dire addio alla Ue anche con il no deal mentre il Parlamento blocca tutto il discorso per non rischiare: il timore è quello di un grande fallimento, di un aumento dei costi e altri dettagli dallo scenario poco raccomandabile.
Ma il Primo Ministro non la pensa allo stesso modo.