BackStreet Boy, nella bufera, il fratello del bellissimo biondo Nick Carter accusato di abusi sessuali dal fratello minore Aaron Carter
La bravissima band degli anni ’90, Backstreet Boys nella bufera, in particolare il bellissimo Nick Carter. La band infatti si trova al centro del gossip, dopo alcune dichiarazioni rilasciate dal fratello minore di Nick Carter.
Nick Carter, accusato di abusi dal fratello
Il giovane fratello Aaron Carter, pare che abbia fatto delle dichiarazioni molto forti nei confronti del fratello Nick. Il giovane come ha dichiarato in passato, di soffrire di schizofrenia, ha fatto accuse molto pesanti al componente della band Nick Carter oggi 39enne.
Il giovane Aaron, secondo quanto riportato dal sito TMZ, il giovane sarebbe stato emesso un provvedimento che gli impedisce di avvicinarsi a tutti i componenti della famiglia. Questo provvedimento, sarebbe stato preso quando il giovane Aaron avrebbe minacciato di uccidere la moglie incinta di Nick Carter.
Nick Carter l’annuncio su Twitter
Una situazione che metterebbe in cattiva luce anche gli altri componenti della band. Pare infatti che Nick abbia voluto chiarire il prima possible la situazione che purtroppo lo vede protagonista. Il cantante infatti ha deciso di chiarire la situazione ai suoi fan su un Tweet:
“Dopo una lunga considerazione, mia sorella Angel ed io abbiamo purtroppo deciso di intraprendere un’azione legale contro nostro fratello Aaron. Alla luce dei recenti comportamenti allarmanti di Aaron e della sua confessione di voler uccidere mia moglie e il bambino che aspettiamo, non abbiamo avuto altra scelta che prendere ogni misura possibile per proteggere noi e le nostre famiglie. Amiamo Aron e speriamo che riceva le cure necessarie affinché non faccia del male a se stesso o ad altri”.
Aaron si difende
Il giovane fratello di Nick, Aron d’altro canto si difende e spiega su Twetter i motivi di tali accuse;
“Io non ho assolutamente minacciato la moglie di Nick. La mia famiglia vuole farmi internare inventandosi che sono un pericolo …. Non sono io quello accusato di stupro e di aver picchiato Paris Hilton. Non sono io lo stupratore violento.
Aron ha cercato di difendersi, accusando la famiglia di abusi sessuali sul giovane, fin dalla tenera età. Il giovane 31 enne, addirittura, avrebbe accusato anche la sorella defunta nel 2012 di aver abusato continuamente di lui:
Ho trascorso gli ultimi 15 anni della mia vita andando in terapia per essere stato abusato, stuprato. Mi sono sottoposto a moltissimi trattamenti diversi per curare i miei traumi. Ovviamente devo ancora lavorare per stabilizzare la mia salute mentale, ma non sono pericoloso.
Il cantante continua, dichiarando che la sorella non è stata l’unica ad aver abusato di lui, ma accusa anche l’altra sorella maggiore e il fratello Nick Carter.