Gelo a Palazzo della Regina Elisabetta, ora che sono state divulgate le imbarazzanti richieste del Principe Filippo durante le cene ufficiali. Ma cosa combina?
Sappiamo bene come sia la Regina Elisabetta e in qual modo il Principe Filippo abbia un carattere particolare. Ma le sue richieste agli invitati sono estremamente imbarazzanti.
Il rapporto con il marito Principe Filippo
Tanti anni insieme e tante avventure, dopo un inizio non proprio facile per la Sovrana e l’uomo della sua vita. Si perché nonostante i tempi, lei decise chi sposare e Re Giorgio si dovette rassegnare a questa scelta non propriamente condivisa.
Un colpo di fulmine ad un incontro casuale e poi il secondo incontro, che sigilla il loro amore fatto di attese – lettere e speranze. Ma il destino ha fatto la sua parte facendo in modo che i due giovani potessero vivere il loro amore e sposarsi, con il benestare del Re Giorgio.
Dopo la morte del Re, tutto cambia e Filippo si trova a dover sostenere una moglie nonché Regina in tutto quello che sarebbe accaduto da quel momento in poi: insieme hanno superato scandali, decessi misteriosi, una famiglia numerosa al centro del gossip e presunti tradimenti.
Certo non è un mistero che Filippo sia burbero ma le sue richieste imbarazzanti agli invitati, lasciano tutti senza parole.
Le imbarazzanti richieste durante le cene ufficiali
Il Duca di Edimburgo, racconta il Mirror, è solito fare una richiesta abbastanza imbarazzante e bizzarra per i suoi ospiti durante pranzi e cene ufficiali.
Prima di tutto lui decide l’argomento della serata divulgandolo per tempo e pretende che tale venga sviscerato nella maniera più opportuna e brillante possibile. In tanti infatti chiamano il suo ufficio per prepararsi al meglio.
Chi viene a cena dovrà quindi saper parlare dell’argomento ma
- non troppo poco da sembrare ignorante
- non troppo al fine di non mettere in difficoltà il Principe
Insomma, lui desidera una giusta via di mezzo dove poter fare bella figura emergendo su tutti – raccontano gli invitati al Mirror – e poter colloquiare in tranquillità.