La sparatoria a Washington DC ha fatto tremare tutti quanti, con un morto e otto feriti. Ora gli inquirenti si domandano su quale fosse il vero obiettivo
A pochi chilometri dalla Casa Bianca la sparatoria di Washington DC ha riportato alla mente gli attentati terroristici. Cosa aveva in mente il killer?
Un morto e cinque feriti per la sparatoria
Ennesimo gesto estremo negli Stati Uniti dove ad essere protagonisti inconsapevoli sono stati un morto e cinque feriti, colpiti da arma da fuoco.
Una situazione allarmante che si è sviluppata all’interno del quartiere Columbia Heights a pochi passi dalla Casa Bianca. La Polizia e Reuters, hanno parlato di un gesto veloce – quasi come un raptus – per poi abbandonare tutto:
“la scena non è più attiva e quindi il killer non è più una minaccia”
Ci sarebbero fatti strani in merito, soprattutto perché per ora non si conosce l’obiettivo e tanto meno l’identità del killer. Secondo fonti americane potrebbero essere due uomini e ora la Polizia sta cercando di mettere tutto sotto controllo.
La ricerca del killer e il movente
Stuard Emerman – Capo della Polizia – ha spiegato che per adesso non c’è stata alcun arresto, proprio alla ricerca di testimoni oculari e filmati che possa dar loro una traccia da seguire rapidamente.
I feriti non sono in pericolo di vita e si trovano ora presso gli Ospedali della Capitale. Sul posto ambulanze e forze dell’ordine, come da immagini divulgate dall’emittente locale Wjila-tv – Abc – con la conferma che la vittima sarebbe un uomo mentre tra i feriti si trova una donna.
Per il momento non è stata ramificata alcuna allerta, ma non ci sono ancora dettagli sulla sorte del o dei killer.
Articolo in aggiornamento