Occhi puntati sulle Ong e sul decreto sicurezza bis, con l’abolizione delle maxi multe che vengono applicate in caso di violazione degli ordini del Viminale e dei militari
Il Decreto Sicurezza Bis subisce delle variazioni? Sulla questione Ong il discorso è aperto in merito alle supermulte. Vediamo gli aggiornamenti.
La modifica del Decreto sicurezza bis
Il decreto potrebbe subire delle variazioni, anche se questa non è una novità considerando che l’idea era già stata ventilata più volte. Il nuovo Governo Conte Bis – con la maggioranza di M5s e Pd – vorrebbe mettere in atto tutte le modifiche richieste dal Presidente Mattarella sul provvedimento di Matteo Salvini – al momento della creazione del decreto Ministro dell’Interno.
Quanto di più voluto è fare alcune variazioni in merito al discorso delle Ong che portano qui i migranti, con la riduzione delle maxi multe ma mantenendo la confisca della nave stessa in caso di violazione delle indicazioni del Viminale e militari sul divieto di entrata al porto.
Cosa potrebbe cambiare sul decreto?
Dall’8 agosto la nuova legge è in vigore ma non sono ancora state effettuate le variazioni richieste dal Presidente della Repubblica. I tecnci di Viminale e Palazzo Chigi dovrebbero lavorare su queste modifiche: per questo motivo il discorso migranti è quello più importante.
Una sanzione non maxi ma una multa da 10 a 50 mila euro per la violazione del divieto, con la confisca del mezzo in casi estremi.
Luigi Di Maio interviene a RaiNews24 per commentare questo aspetto:
“sul dl si deve compiere un atto dovuto, recependo le osservazioni del presidente mattarella”
Sottolineando che non si tratta solamente di sequestro di imbarcazioni ma la spoporzionalità delle multe e altre vicende che – secondo lui – non sono da imputare ai migranti.