A Pordenone i ragazzi del Global Strike hanno optato per una protesta alternativa. Hanno piantato 500 alberi per combattere il riscaldamento globale
Nella città molti ragazzi hanno deciso di andare a scuola la mattina del Global Strike e nel pomeriggio, hanno piantato 500 alberi. Hanno dimostrato una coscienza ambientale molto spiccata, dando vita ad un’azione concreta e attiva, senza tralasciare la propria istruzione.
Una protesta alternativa
Questi giovani, criticati hanno deciso di agire in modo concreto. Non hanno manifestato, si sono impegnati nel loro tempo libero a dare il loro piccolo contributo alla lotta del cambiamento climatico. Hanno dato un segnale diverso, nessun coro, nessun cartello sarcastico o poco consono. Questi ragazzi sono realmente preoccupati per l’ambiente ed il clima il 27 settembre 2019 hanno deciso di agire, mantenendo l’impegno scolastico mattutino per poi di manifestare con un gesto pratico.
Hanno manifestato in maniera alternativa, piantando 500 alberi a Pordenone. Sono andati a scuola, hanno evitato le accuse di voler sfruttare il Friday for Future, per poter allungare il loro fine settimana. Finite le lezioni, hanno raggiunto il parco dei laghetti di Rorai, piantando gli alberi di loro mano, allontanando le critiche che vengono loro rivolte.
Manifestazione alternativa a Pordenone, ma non è la sola
In molte zone d’Italia, gli studenti hanno deciso di agire come quelli di Pordenone oppure hanno ripulito un giardino o simili. Queste iniziative sono in realtà legate a quelle pensate da Legambiente per Puliamo in mondo. In alcune scuole, gli studenti hanno piantato alberi da frutto grandi nel giardino o in alcuni giardini pubblici.
Non serve solo piantare degli alberi
Queste manifestazioni si moltiplicano sempre più in tutto il mondo. Sicuramente è un’ottima idea, che aiuta a ridurre la CO2 nella nostra atmosfera. Purtroppo tutto questo da solo non serve. Dobbiamo agire, modificando il nostro comportamento alla base, spegnendo le lampadine accese inutilmente, non fare docce lunghissime, per non avere un enorme spreco di energia e di acqua, non dobbiamo lasciare il rubinetto aperto mentre ci laviamo i denti.