Lampedusa è al collasso dopo i continui sbarchi da parte dei migranti nella notte, non con le Ong ma con barchini fantasma. E ora cosa succede?
I migranti continuano a sbarcare a Lampedusa nella notte e non tramite Ong ma con i barchini. Ora sono al collasso più completo.
Gli sbarchi nella notte a Lampedusa
Gli sbarchi fantasma non cessano e tutte le notti Lampedusa viene invasa da nuove persone, che arrivano con dei barchini oppure vengono individuati dalla Guardia Costiera – Guardia di Finanza.
Differenti approdi che hanno visto arrivare 53 tunisini così da fare arrivare l’HotSpost ad un totale di 230 per una capienza massima di 95 persone. Una situazione incredibile che il Sindaco non sa più come gestire.
Nel mentre sia Lampedusa e sia altre città europee si sono mosse per promuovere la petizione, che vorrebbe istituire il 3 ottobre come la giornata europea della memoria della accoglienza.
Proprio il 3 ottobre 2013 avvenne una strage a pochi passi da Lampedusa, con 366 vittime che vengono ricordate ogni anno. Sull’isola sono attesi duecento studenti che arriveranno da 60 scuole differenti di 20 paesi europei per un progetto di grande importaza supportato da varie associazioni come Medici senza frontiere, Save the Children e Amnesty International.
Nuovi sbarchi anche in Calabria e Sardegna
Non solo in Sicilia, ma anche Calabria e Sardegna che sono state invase nuovamente dagli sbarchi di alcune persone con barchini fantasma.
In provincia di Catanzaro questa mattina alle 4.30 sono sbarcate 75 persone, rintracciate sulle spaiggia a bordo di una barca a vela – ancorata e poi con un piccolo gommone hanno raggiunto la terra ferma per far sbarcare i passeggeri. Sono tutti cittadini pachistani – uomini e in buone condizioni di salute (tra cui 12 minorenni rintracciati dai Carabinieri).
Sono ora in corso gli accertamenti e identificazioni, per poi procedere con lo smistamento degli stessi in cinque province calabresi.