Il Principe Carlo avrebbe una preoccupazione che gli ha tolto il sorriso e il sonno. Finalmente emerge il dramma segreto che lo sta angosciando
Il Principe Carlo non parla mai dei suoi problemi, solo in alcune biografia ha confessato del dolore del divorzio da Diana e dell’amore per Camilla. In genere è riservato, anche per non angosciare i sudditi e non dare l’impressione di essere una persona debole. Eppure non molto tempo fa, ha avuto un problema decisamente grave. Pensarci lo angosciava al punto di tenerlo sveglio la notte. Vediamo di cosa si trattava.
Il progetto ambizioso del Principe
Essere un Principe erede al trono di un grande regno come il Regno Unito comporta grandi responsabilità come sa bene la Regina Elisabetta sempre molto attenta alle spese della Famiglia Reale per non gravare sulle finanze del suo Paese.
Non si può dire altrettanto degli altri componenti della famiglia, spesso protagonisti di polemiche riguardo l’ostentazione in viaggi e spesso folli, come è accaduto la scorsa estate al Principe Harry e alla moglie Meghan.
Adesso spunta una relazione che coinvolge il Principe Carlo in un progetto ambizioso e soprattutto molto dispendioso. Come riporta il Daily Express il Principe avrebbe acquistato un tenuta e la collezione di mobili antichi che conteneva per un totale di 45 milioni di sterline.
L ‘obiettivo del Principe era quello di salvare all’asta lo storico edificio e contribuire a far rivalutare la zona dello Ayrshare in Scozia. Vediamo nei dettagli cosa è accaduto e perché Carlo era tanto angosciato
Il debito che fa tremare l’erede al trono
Il problema di questo affare azzardato riguarda soprattutto il modo in cui Carlo avrebbe reperito la somma necessaria all’acquisto.
Il Principe pare che abbia preso in prestito nel 2007 25 milioni dei 45 totali dalla sua associazione di raccolta fondi pensando di restitirli dopo aver costruito e venduto un centro abitativo nella zona di Knockroon.
Purtroppo però gli ingenui piani del Principe sono naufragati a causa della crisi bancaria del 2008 e della recessione mondiale.
Nel 2012 durante un intervista per il documentario “The Royal Restoration” Carlo dichiarò che quella storia era
“Una grande preoccupazione. Sai, ti svegli la notte pensando ‘Aiuto!’ “
Però ammise anche che la svalutazione dell’immobile conseguentemente alla recessione fu anche una cosa eccitante.
A quel punto l’unica cosa che Carlo poteva fare per risanare il debito era trovare altri fondi da donatori privati rischiando però il fallimento dell’associazione di beneficenza.
“Se non funziona..e ci sono molti persone che sperano non funzioni… avrò provato”
Per fortuna la sorte comincio a sorridergli e il Principe raccolse nel 2012 abbastanza fondi per ripagare il debito e ristrutturare Dumfries House.
Il suo progetto anche se troppo azzardato all’inizio. a quel punto si rafforzò, ebbe successo e il centro abitativo fu soprannominato Poundbury scozzese.