L’omicidio Pomarelli è uno dei casi di femminicidio più controversi, ma ora spunta un segreto di Sebastiani con il ritrovamento di vestiti bruciati e una radio per spiare. Ecco i dettagli
Una radio per spiare e dei vestiti bruciati si aggiungono ai misteri dell’omicidio Pomarelli e i segreti di Massimo Sebastiani.
Gli oggetti ritrovati a casa di Silvio Perazzi
Gli inquirenti hanno effettuato un sopralluogo nella casa di Silvio Perazzi. Gli investigatori del Nucleo Investigativo di Piacenza sono entrati dentro l’abitazione dell’ex suocero – dove l’omicida della povera Elisa si è nascosto a seguito del folle gesto.
Proprio lì Massimo studiava le sue mosse con una mappa, disegnata per mano sua e consegnata all’avvocato – Pontini – diventata oggetto di prova per gli inquirenti.
Ma quello che è stato trovato è anche altro, ovvero i vestiti bruciati di Elisa – una giacca usata dall’omicida, una borsa e un paio di scarpe. La ragazza infatti – secondo il drammatico racconto di Sebastiani – avrebbe perso vestiti e scarpe durante il trascinamento nel luogo dove è poi stato nascosto e ritrovato il corpo.
Il segreto di Massimo Sebastiani
Ma c’è un dettaglio aggiuntivo, infatti sempre dentro la casa di Perazzi è stata ritrovata una radio. L’apparecchio è stato utilizzato da Massimo per controllare tutte le ricerche della polizia locale: per 12 giorni grazie a questa radio è riuscito a fuggire, anticipando oppure sviando le varie ricerche.
Mentre gli inquirenti lo credevano tra le montagne, lui avrebbe passato la prima notte dentro un capanno all’interno della Villa di Perazzi mentre poi la seconda notte avrebbe dormito vicino al cadavere della sua vittima.
La terza notte si sarebbe poi recato nel solaio sempre di Perazzi, entrando da una finestra – come emerso dagli interrogatori e come riportato da Il Piacenza – senza che il padrone di casa si accorgesse della sua presenza.
Il corpo della ragazza è ancora a disposizione delle autorità.