Omicidio Diabolik, “Era stanco, chattava con qualcuno”: spunta la testimonianza dell’ultima persona che lo ha visto vivo

L’omicidio di Diabolik è ancora immerso nel mistero ma ora la testimonianza del suo amico, mette luce su nuovi elementi: è l’ultimo ad averlo visto vivo

Omicidio Diabolik
Omicidio Diabolik

E’ stato il suo amico a vedere Piscitelli vivo per l’ultima volta e ora racconta qualcosa per cercare di far luce sull’omicidio di Diabolik.

La testimonianza dell’amico di Piscitelli

L’ultima persona che ha visto Fabrizio Piscitelli poco prima del suo omicidio è stato Gianluca Ius, imprenditore con la quale condivideva molti interessi. Hanno parlato di varie questioni ma mai avrebbe creduto che quella sarebbe stata l’ultima volta.

Ius racconta a Il Messaggero, che Fabrizio si reca da lui alle 17.30:

“si intrattiene per un’oretta insieme al suo autista cubano. Non mi era sembrato preoccupato, solo stanco”

Evidenziando la sua voglia di andare al mare, in vacanza nonostante la preoccupazione del dover lasciare i suoi cani a qualcuno

“Fabrizio stringeva il telefonino tra le sue mani, si stava scambiando messaggi con qualcuno”

Sottolinea che ad un certo punto Piscitelli ha detto all’autista di dover andare via

“dai andiamo a sto appuntamento così poi partiamo per anzio”

Rimandendo con suo amico che si sarebbero visti a fine settimana. Ma in serata riceve un messaggio inaspettato che gli raccontava della morte di Fabrizio con la sua risposta immediata:

“non è possibile, l’ho visto solo mezz’ora fa”

Le analisi sul cellulare di Piscitelli

Come si evince sempre dal quotidiano, le analisi sul cellulare non hanno portato a nulla e nessun elemento fa risalire a chi possa essere il killer.

Nessuno dei suoi amici e lo stesso autista hanno dichiarato che non sanno chi dovesse essere la persona dell’appuntamento. Le indagini degli inquirenti continuano.

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