Sia che ti concentri sull’errore che hai commesso la scorsa settimana o che ti preoccupi del tuo futuro, pensare troppo a tutto può essere debilitante e farti sprofondare in un costante stato di angoscia.
Certo, a volte pensare troppo a una situazione è inevitabile. Se sei un vero pensatore, però, avrai difficoltà a calmare la costante raffica di pensieri.
Il pensiero eccessivo è più di un semplice fastidio: gli studi dimostrano che pensare troppo può influire negativamente sul tuo benessere. Ecco cosa dice la scienza al riguardo.
Aumenta le possibilità di avere una malattia mentale
Uno studio del 2013 pubblicato sul Journal of Abnormal Psychology riporta che soffermarsi su carenze, errori e problemi aumenta il rischio di problemi di salute mentale.
E il rimuginare può prepararti ad un circolo vizioso che è difficile da spezzare. Pensare di continuo provoca caos alla tua salute mentale.
Interferisce con la risoluzione dei problemi
La ricerca mostra che i pensatori eccessivi credono che si stiano aiutando ripassando i loro problemi nella testa. Ma gli studi dimostrano che la paralisi dell’analisi è reale.
Analizzare troppo e tutto interferisce con la risoluzione dei problemi. Ti farà indugiare sul problema piuttosto che cercare soluzioni.
Anche semplici decisioni, come scegliere cosa indossare per un’intervista o decidere dove andare in vacanza, possono sembrare una decisione di morte o di vita quando sei un pensatore. Ironia della sorte, tutto quel pensiero non ti aiuterà a fare una scelta migliore.
Disturbi del sonno
Se sei un pensatore, probabilmente sai già che non riesci a dormire quando la tua mente non si spegne.
Gli studi lo confermano, scoprendo che pensare troppo e la preoccupazione portano a meno ore di sonno. Avrai maggiori probabilità di girarti e rigirarti per ore nel letto prima di cadere nelle braccia di Morfeo e rilassarti.