Sfregiata da un coltello a Varese mentre stava rientrando a casa con unʼamica: come sta ora?
Sfregiata da un coltello a Varese, da uno sconosciuto mentre rientrava a casa: ecco le sue condizioni
Aggressione a Varese
L’ha colpita al volto e al braccio con un coltello, poi, in sella alla sua bici, si è dato alla fuga. È quanto accaduto nella serata di sabato, verso mezzanotte, nel centro di Varese. Una ragazzina di 15 anni era con un’amica, in attesa della madre che le riportasse a casa. All’improvviso, dal nulla, è sbucato un uomo, si è avvicinato alle 2 ragazze, ed ha sfregiato la 15enne con un coltello.
La sua amica è riuscita a rifugiarsi in un bar e a dare l’allarme. Alcune persone, presenti nel bar, sono uscite per soccorrere la vittima e chiamare l’ambulanza.
Come sta la ragazza ferita?
La quindicenne ferita al volto e al braccio con un fendente è stata ricoverata in ospedale in codice verde, ma potrebbe rendersi necessario un intervento per cancellare la ferita sul volto. L’autore dell’aggressione, descritto sulla cinquantina, con i capelli lunghi e una cicatrice sul volto, avrebbe urlato “vi ammazzo” alle 2 adolescenti prima di scagliarsi contro una di loro. La più giovane delle 2, resasi conto di quello che stava per succedere, è riuscita a scappare in un bar ancora aperto.
La vittima, impietrita dalla paura, è rimasta immobile, ed è stata colpita più volte con un coltello, al volto e al braccio. Ora è caccia all’uomo in tutta la zona. La descrizione fornita dall’amica che è riuscita a mettersi in salvo è stata molto precisa.
Una cicatrice ben visibile e del sangue in testa e sul volto, è da questo dettaglio che sono partite le ricerche delle Forze dell’Ordine, che dovrebbero già essere sulle sue tracce. Visionate anche le immagini delle telecamere di sorveglianza, che si spera abbiano catturato gli attimi dell’aggressione.