La verità sul bus contro l’albero a Roma grazie alle parole di un testimone: ma cosa è accaduto?
Incidente sulla Cassia, bus contro albero: un testimone racconta cosa stesse facendo l’autista prima del disastro. Che cosa è accaduto veramente?
Incidente a Roma: bus contro albero
È avvenuto ieri mattina sulla Cassia, periferia nord di Roma, l’incidente che ha visto un bus terminare la sua corsa contro un albero. Verso le 9 del mattino, l’autobus Atac, della linea 301, si è schiantato contro un albero.
Quaranta i feriti, di cui nove in codice rosso. Sul luogo dell’incidente sono intervenute dodici ambulanze. Alcune persone sono rimaste bloccate tra le lamiere dell’autobus fino all’arrivo dei vigili del fuoco. Il tratto stradale su cui è avvenuto l’incidente è rimasto chiuso per diverse ore, per consentire i rilievi alla Polizia.
La verità e la testimonianza chiave
Nello schianto dell’autobus è rimasto ferito in maniera grave anche l’autista del mezzo, ricoverato all’ospedale Santo Spirito in codice. L’uomo è stato sottoposto ai test per alcool e droga, che hanno dato risultati negativi.
Il suo cellulare è stato sequestrato. Un passeggero ha infatti raccontato che l’autista fosse al telefono al momento dell’impatto – come evidenziato da Repubblica. Il 40enne nega ogni cosa:
“Esclude che fosse distratto dal cellulare – ha raccontato il padre – L’ultima chiamata l’ha ricevuta alle 8 dalla moglie, poi non ha più usato il telefono perché non aveva le cuffiette.”
La Procura di Roma, intanto, ha aperto un’indagine contro ignoti, per verificare eventuali responsabilità del conducente. Prevista anche una perizia sul mezzo, per verificarne le condizioni. L’autobus infatti risulta essere del 2001.
Resta da capire se le responsabilità dell’incidente siano da attribuire al conducente o alla scarsa manutenzione del mezzo, che, come già accaduto in passato, è la spina nel fianco dei trasporti pubblici capitolini.