La gravidanza e i primi dolci segnali! Ma quali sono? Ecco una piccola guida su cosa restare attenti quando si hanno i primi sintomi!
Riconoscere i primi sintomi di una gravidanza, non è sempre facile, ma con un pò di attenzione e possibile identificare con chiarezza i segnali da tenere sotto controllo.
Quali sono i primi segnali per capire che sei incinta?
I segnali che indicano se si è in dolce attesa possono essere sia fisici che psicologici, a volte entrambi. Già nella prima settimana, i sintomi della gravidanza si fanno sentire e riconoscere, inseguito ai cambiamenti ormonali.
La gravidanza è un momento unico e irripetibile, di fatto ogni gravidanza è diversa dalla precedente e dalla successiva. Anche il corpo di una donna accoglie in maniera diversa il feto a seconda dell’età, del fisico e del desiderio di essere mamma.
Si inizia a respirare un’area di mamma, già dal concepimento, il corpo cambia è accoglie il neonato, man mano si verifica la più grande metamorfosi della natura umana. Qualcosa di straordinariamente affascinante, che lascia segni sul volto, una serenità e una gioia indescrivibile.
Dal concepimento alla prima settimana, il feto cresce e da puntino che era diviene quasi un bruco, il suo cuore che appariva come una luce intermittente ora si trasforma in un piccolo essere che ha bisogno di amore, coccole e protezione.
Per istinto ci si protegge l’addome e si diviene gelosi anche del solo tocco estraneo, gli odori piacevoli e sgradevoli iniziano a sentirsi in maniera accentuata, il nostro stomaco fa capricci, si percepisce la nausea e il cibo che prima ci piaceva ora acquisisce un nuovo sapore e diviene quasi sgradevole.
Il corpo ancora prima della marcata metamorfosi si sente stanco e il desiderio di riposare diviene impellente, quasi come urlasse che ha bisogno di riposarsi per prendersi cura di qualcosa di straordinariamente meraviglioso.
Possiamo concludere dicendo che non ci resta che vivere quest’esperienza e i suoi sintomi più impellenti che ci fanno sospettare di essere in dolce attesa, dal ritardo alla sonnolenza, dal dolore accentuato al seno alla nausea e vomito.
In qualsiasi caso rivolgersi al proprio ginecologo di fiducia per un controllo approfondito e concreto.