Greta Thunberg, dal fantoccio agli striscioni: nuovi attacchi spuntano a Roma

Un nuovo striscione contro Greta Thunberg, simili a quelli fatti in occasione del Fridays For Future. Che cosa è accaduto?

Greta Thunberg
Greta Thunberg

Il testo contro Greta Thunberg è il medesimo che era stato esposto in passato a Torino e Piossasco, solo che ora è stato esposto a Roma, al Verano. Il testo recita ora come allora

“Greta non sbraitare: non è il clima, è il tuo nuovo ordine mondiale!”

Non ci sono ancora rivendicazioni di alcun tipo, per cui non si conosce ancora chi sia stato l’artefice di questo striscione.

Gli altri attacchi

Che Greta non sia molto simpatica a molte persone è cosa nota, ma alcune manifestazioni nel nostro paese, sono state abbastanza colorite. Si tratta di un modo per far polemica contro le manifestazioni per la lotta contro il cambiamento climatico. Alla base dei primi attacchi abbiamo insulti sessisti, contro la sua condizione di sindrome d’Asperger o peggio contro il suo aspetto acqua e sapone. Altri invece non accettano quanto detto da Greta e quindi si limitano a confutare le teorie, in modo più o meno pacato.

Una delle più recenti si ha avuto sempre a Roma, dove un fantoccio con le fattezze della ragazzina è stato trovato impiccato, ad un cavalcavia. Il manichino era corredato di trecce, in modo da far capire benissimo a chi fosse indirizzato il messaggio.

Per quanto riguarda gli striscioni di Torino e Piossasco secondo alcuni potrebbero essere stati fatti da CasaPound. I militanti non credono che i cambiamenti climatici dipendano dalle emissioni, dallo sfruttamento delle risorse naturali. Secondo la loro teoria in realtà, tutto sarebbe riconducibile esclusivamente al sistema economico, che vede Greta vittima ma anche carnefice.

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