Superbonus fiscale per chi paga con la moneta elettronica: il Fisco restituirà ai contribuenti ben 3 miliardi di euro
Manovra 2020: l’evasione fiscale è l’obiettivo principale del Governo Conte “Bis”. Il Superbonus fiscale arriverà dal 2021 nell’estratto conto e non sarà più una detrazione fiscale.
Si mira a disincentivare l’utilizzo del denaro contante, il cui limite d’uso scenderà dai 3000 ai 1000 euro.
Si stima che il superbonus raggiungerà un valore di 3 miliardi di euro. Solo i cittadini che aderiranno all’ progetto avranno diritto a uno sconto fiscale del 19%.
Manovra 2020: il Governo incentiverà la moneta elettronica
Le principali novità introdotte dal Governo Conte “Bis” riguardano l’introduzione del Superbonus fiscale per i contribuenti che utilizzano i pagamenti tracciabili (Carte, Bancomat, Bonifico Bancario) e l’abbassamento della soglia sul contante.
L’obiettivo principale è incentivare i pagamenti tracciabili e disincentivare, al contempo, l’impiego del cash nelle transazioni tra privati.
Sulla percentuale che sarà restituita ai contribuenti che pagano con moneta elettronica, il Governo sta ancora ragionando se applicare il 10% o il 19%.
Manovra 2020: in arrivo il Superbonus fiscale, ma solo a chi paga con Bancomat e Carte
In arrivo il Superbonus fiscale: l’obiettivo è premiare i pagamenti tracciabili “in settori in cui è ancora diffuso l’uso del contante”.
Anche se non è stato ancora fissato il tetto delle spese che daranno diritto a un rimborso immediato, con la soluzione del cashback sparirà la detrazione d’imposta.
Lotteria degli scontrini fiscali
Dal 2020 i contribuenti che pagheranno con moneta elettronica potranno partecipare alla lotteria degli scontrini fiscali.
L’estrazione dei premi in denaro non sarà riservata solo ai consumatori finali, ma anche agli esercenti commerciali che consentiranno ai propri clienti di concludere transazioni elettroniche.
I premi in palio sono: tre estrazioni mensili da 10.000, 30.000 e 50.000 euro e una annuale da un milione di euro.