Ha salutato gli amici poi si è diretto verso casa. Trovato agonizzante in strada, è morto poco dopo l’arrivo in ospedale. Cosa è successo a Gaetano Banfi?
Un giovane di Rebbio è stato trovato agonizzante in strada. Cosa è successo davvero a Gaetano Banfi?
Giovane agonizzante in strada
Aveva trascorso una serata a Como con gli amici di sempre. Questa mattina all’alba, al rientro a casa, aveva chiesto di scendere nella zona di Camerlata. Voleva fare due passi a piedi, Gaetano Banfi, il 22enne di Rebbio, morto questa mattina. A casa, dove viveva con la madre, Gaetano non è mai arrivato.
È stato trovato agonizzante in una strada a senso unico da un automobilista che ha notato un corpo riverso a terra. Trasferito d’urgenza all’ospedale Sant’Anna, Gaetano Banfi non ce l’ha fatta: è morto una mezz’ora dopo l’arrivo al pronto soccorso.
Cosa è accaduto al ragazzo?
Sulla morte di Gaetano Banfi indagano i Carabinieri. Quando è stato ritrovato in fin di vita, il 22enne aveva una profonda ferita alla testa. A notarlo è stato un automobilista che in quel momento transitava proprio in Via Paoli.
L’uomo ha notato un corpo riverso sul ciglio stradale. Ha, quindi, allertato i soccorsi, giunti celermente sul posto. Il ragazzo è stato trasferito in codice rosso all’ospedale Sant’Anna di Cuneo. Le sue condizioni sono apparse gravi, sin da subito. Gaetano Banfi è morto poco dopo l’arrivo in ospedale. Sulla morte del ragazzo indagano gli uomini della Polizia.
Il ragazzo aveva con sé soldi e oggetti personali, quindi si esclude l’ipotesi di una rapina finita male. La tesi più plausibile resta, al momento, quella di un’auto pirata.
Secondo una prima ricostruzione dei fatti, il 22enne sarebbe stato travolto da un’auto pirata o forse un mezzo pesante che transitava, al momento del suo passaggio, proprio in Via Paoli. Chiunque l’abbia travolto, non ha prestato soccorso.